Sanità. Ospedale Praia, sindaci incontrano commissario Asp

Cosenza Salute

Si è svolto a Cosenza, nella sede dell'Azienda sanitaria provinciale, un incontro per affrontare le tematiche legate all'ospedale di Praia a Mare. Alla riunione hanno preso parte i rappresentanti del Comitato per la difesa dell'ospedale e i Comuni di Praia a Mare, Tortora, Aieta, San Nicola Arcella, Scalea, Orsomarso, Santa Domenica Talao, Verbicaro. "Tutti i partecipanti - e' scritto in un documento - hanno sottolineato la grande disponibilita' al dialogo mostrata dal Commissario straordinario Giancarlo Scarpelli. Stessa disponibilita' e impegno sono stati dimostrati dalla dottoressa Morano che si occupa dell'area dell'alto Tirreno cosentino in riferimento ai presidi ospedalieri. Apprezzata anche la presenza del consigliere regionale Gianluca Gallo, della terza commissione regionale della Sanita' che ha portato, a corredo della discussione, problematiche che tendono a soluzioni nell'ambito di tutto il territorio regionale. Il commissario straordinario - si legge - ha illustrato gli intenti dell'Azienda sanitaria provinciale nel rispetto del Piano di Rientro. A giudizio dei rappresentanti dei comuni che hanno preso parte all'incontro ci sono buoni spiragli per la struttura. E' prevalsa, infatti, la volonta' di una riorganizzazione che tiene conto delle specializzazioni raggiunte dal Presidio ospedaliero e della collocazione sul territorio, come ospedale di frontiera, ma anche come presidio di un territorio vocato al turismo". Il commissario straordinario Scarpelli, si fa rilevare, "ha confermato la volonta' di rafforzare l'Emergenza-Urgenza del Presidio per il periodo estivo. Dal I* luglio verra' potenziato il pronto soccorso, con una ridistribuzione delle risorse gia' ampiamente presenti nel Presidio. Si terra' conto anche della organizzazione della rianimazione e della radiologia, tutti servizi strettamente collegati all'Urgenza-emergenza. Grande attenzione, poi, alle specialita' ambulatoriali dell'ospedale. Ostetricia e ginecologia intesi come servizio ambulatoriale alle donne che si trovano nell'area dell'alto Tirreno, soprattutto nel periodo estivo. Attivita' ambulatoriale di Oculistica, Cardiologia e Dialisi, vengono presi in considerazione per erogare buona sanita'. La tendenza e' quella di valorizzare le specialita' gia' presenti che hanno portato risultati positivi negli anni. In questo periodo l'impegno e' per la realizzazione dell'Atto aziendale. Il Commissario Scarpelli, ha mostrato grande disponibilita' a confrontarsi con i tavoli istituzionali e a capire meglio il sistema e le necessita' dei territori amministrati. Una volta individuate le linee guida generali il confronto dovra' necessariamente avvenire sui territori. Tutti i rappresentanti dei comuni che hanno partecipato all'incontro hanno mostrato soddisfazione per il vertice con il Commissario straordinario dell'Asp. E' una tendenza - hanno commentato i rappresentanti dei comuni - che, innanzitutto, tranquillizza i cittadini sulla presenza di un presidio che possa erogare servizi essenziali".