Sindacati: Uil, incarichi nazionali a cinque calabresi

Calabria Politica

Loredana Laria, nel corso del Congresso Nazionale - svoltosi ad Osta Lido il 13 e 14 scorsi - è stata eletta Segretario Nazionale del Coordinamento Entrate che, all'interno della UIL, è il Sindacato più forte e rappresentativo della Pubblica Amministrazione. Nel corso dello stesso Congresso, sono entrati a far parte degli Organismi Statutari Nazionali altri 4 calabresi : Gabriella De Sensi e Silvestre Coco nella Direzione Nazionale; Giuseppe Veraldi nel Comitato Consultivo dei Segretari Regionali; Massimo Napoletani nel Comitato Centrale. I prestigiosi incarichi nazionali, conferiti alla Laria ed agli altri Dirigenti sopra citati, premiano un intensa attività della UILPA sul Territorio, che ha fatto conseguire all'Organizzazione altissimi livelli di consenso e di iscrizioni, specialmente se si pensa che il Sindacato nelle ultime elezioni RSU ha conseguito risultati del 78% con punte del 100%. Loredana Laria, nel corso del Congresso, alla presenza degli alti Dirigenti delle 3 Agenzie ha svolto un intervento di importante profilo che, per i contenuti di carattere programmatico, ha registrato un plauso di condivisione e di incoraggiamento da parte di tutti i delegati nazionali. Il citato Dirigente, che, peraltro ricopre in Calabria anche l'incarico di Segretario Generale della UILPA ha incentrato il proprio intervento sui seguenti punti, ritenuti essenziali per l'ulteriore potenziamento del ruolo del Sindacato ai livelli Territoriali e Nazionali. Particolare attenzione è stata rivolta al mantenimento e rafforzamento, specialmente nelle Regioni Meridionali di tutti gli avamposti del Fisco attualmente esistenti, puntando per il conseguimento di tale obiettivo - utile all'Agenzia ma irrinunciabile per i Lavoratori ed i Cittadini contribuenti - il massimo coinvolgimento dei Sindaci che, attualmente ospitano i servizi decentrati (Sportelli) ciò, anche, per evitare che nel resto del Paese, possa verificarsi quanto, in atto si registra nella sola sede di Catanzaro rispetto al resto dell'Italia a causa di una ipotesi di lento depotenziamento finalizzato alla chiusura di gran parte dei servizi periferici. In merito la Laria ha evidenziato come l'attuale stato di agitazione, proclamato assieme a CGIL CISL ed RDB potrà avere sviluppi positivi sia per l'importante intervento di riequilibrio del rapporto con il Sindacato avviato dal Direttore Regionale dell'Agenzia delle Entrate, sia per il prezioso ruolo di tutela degli interessi delle rispettive Comunità promosse dai Sindaci di Soverato, Squillace, Chiaravalle Centrale e Borgia, i quali con proprie delibere hanno evidenziato che una sempre maggiore e potenziata vicinanza di un equo Fisco ai cittadini, può favorire con l'incremento delle Entrate, il recupero di indispensabili risorse di cui necessita lo sviluppo sociale ed economico della Calabria e dell'intero Mezzogiorno. Il Segretario Nazionale si è fortemente soffermato anche sullo stato di lacerante disoccupazione in cui versa un' altissima percentuale di giovani laureati che, per colpa della Lega nord - elemento disgregatore dell'unità nazionale - non ha spazi di lavoro nella propria terra per via della pesante chiusura verso il necessario tourn-over di cui hanno bisogno gli Uffici del SUD per espletare una più incisiva operatività dell'Agenzia nei territori, basata su stimoli e potenzialità propri delle generazioni anagraficamente meno usurate e sfruttate. Il rilancio della riqualificazione professionale e del giusto salario - malgrado il tentativo del Ministro Brunetta - di mortificarne i valori, per la Laria devono costituire il rilancio della centralità del lavoro di base rispetto al tentativo trasformare i Dirigenti locali in veri e propri padroni autoritari, capaci di vantare assurdamente di essere gli unici protagonisti del raggiungimento degli obiettivi assegnati dall'Agenzia. In merito al Movimento Sindacale, Loredana Laria ha chiesto che, anche ai livelli Nazionale e degli altri territori debba essere, la UILPA a rilanciare, così come avviene da tempo a Catanzaro ed in Calabria la massima unità d'azione possibile, prendendo però atto che, alcune schegge di sindacalismo autonomo contraddittoriamente favorevoli alla Dirigenza ed ai Poteri Politico Governativi Locali (al punto di fare presiedere i propri congressi in Calabria dal massimo Dirigente Regionale delle Risorse Umane) intendono progressivamente allontanarsi dai problemi dei Lavoratori per privilegiare ambizioni personali di carriera.

IL PRESIDENTE NAZIONALE
Enzo Cantafio