Salvatore Pacenza (Pdl) sulla richiesta dell’area di crisi per Crotone e Gioia
“Quando si continua da anni a collezionare tristi primati e ultimi posti nelle classifiche più disparate riguardanti gli indici di ricchezza e sviluppo delle province italiane, l’unico modo per uscire dal cul de sac è quello di ricevere aiuti e attenzioni dall’esterno. Concordo per questo motivo con la proposta avanzata dal governatore Scopelliti che, uscendo fuori dagli schemi dell’aiuto assistenzialista e parassitario per il Sud, ha chiesto al governo una via al rilancio produttivo del Crotonese e della Piana”. Il presidente del Comitato regionale per la qualità e la fattibilità delle leggi, Salvatore Pacenza, esprime compiacimento per la richiesta avanzata dal presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, che ha chiesto al ministero dello Sviluppo economico di inserire Crotone e Gioia Tauro nelle aree di crisi nazionali previste dalla legge 99/2009. “Sia Crotone, che Gioia Tauro – prosegue l’onorevole Salvatore Pacenza – sono territori con un passato produttivo alla spalle che purtroppo attraversano allo stato attuale difficoltà non risolvibili con i tradizionali strumenti. Entrambe queste realtà necessitano di misure straordinarie come possono essere gli incentivi e gli sgravi apportati da questa opportunità di rilancio del tessuto industriale. Non era più possibile – specifica l’onorevole Pacenza – accettare che Crotone fosse l’ultima provincia italiana in quanto a occupazione e ricchezza prodotta. Ricordo che nell’anno passato si era già provato a chiedere al governo l’introduzione di questo strumento in favore della provincia pitagorica, ma era stato risposto che, il territorio, non rientrava nei parametri previsti dalla legge. Come al solito – commenta l’onorevole Pacenza – c’è voluta la conferma che la situazione è disastrosa forse ben oltre ogni pronostico per porgere l’ennesimo reclamo in tal senso al ministero della Sviluppo economico. Nonostante l’evidente stato di difficoltà in cui versa l’Italia – conclude Pacenza – mi auguro che la proposta del governatore Scopelliti, non solo venga accolta, ma sia attuata nel più breve tempo possibile”.