Cciaa, "Crotone non può non essere inserita tra le aree di crisi"
Cciaa, "Crotone non può non essere inserita tra le aree di crisi"
Il Presidente della Camera di commercio di Crotone Fortunato Roberto Salerno interviene sulla proposta di inserire il territorio crotonese tra le aree di crisi del Paese.
"La provincia di Crotone, che ancora oggi avverte i colpi della chiusura delle fabbriche avvenuta appena un ventennio fa, è oggi investita dalla recessione che sta colpendo tutto il Paese - sono le parole di Salerno - I dati già tristi sulla disoccupazione in provincia di Crotone stanno evidentemente peggiorando e la situazione è sotto gli occhi di tutti. Alla già lunga schiera di uomini e donne disoccupati, giovani e meno giovani, si stanno aggiungendo sempre più persone, padri e madri di famiglia, spesso monoreddito. Le proteste dei lavorati dei giorni scorsi e la situazione terribilmente precaria di alcune delle importanti aziende delle provincia, stanno dipingendo una ancor più triste realtà".
"Come se non bastasse - ricorda il Presidente dell'Ente camerale - un brutto colpo è stato inflitto al nostro territorio dalla questione dei rifiuti, sia per le conseguenze drammatiche sull'ambiente e sulla popolazione e sia per la pubblicità negativa, devastante per un territorio che sta cercando di rialzarsi seguendo una strategia di sviluppo dei settori turistico ed agroalimentare e puntando sulle produzioni di eccellenza".
"Siamo coscienti che fare impresa a Crotone è rischioso e che, paradossalmente, sembra diventare sempre più arduo per le condizioni infrastrutturali, il difficile accesso al credito, le lungaggini burocratiche, la pressione della criminalità. Gli imprenditori e i lavoratori vanno sostenuti perché garantiscono lo sviluppo ed il Governo deve manifestare un'attenzione particolare verso il nostro territorio, spesso dimenticato o