Richiesta area di crisi per Crotone, plauso di Salerno

Crotone Attualità
Crotone, veduta aerea

“Apprendiamo con piacere che il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, ha chiesto al Ministero dello Sviluppo Economico di inserire Crotone e Gioia Tauro nelle aree di crisi nazionali previste dalla legge 99/2009 in quanto territori che attraversano difficoltà non risolvibili con i tradizionali strumenti ma che necessitano di misure straordinarie. - È quanto si legge in una nota del presidente della Camera di Commercio di Crotone, Fortunato Roberto Salerno - L’iniziativa del Presidente Scopelliti non può che essere accolta con favore in quanto va nella direzione, più volte auspicata dalla Camera di commercio, di fare sistema e di abbandonare la logica dei campanilismi per fronteggiare la sfida con altri territori sia dal punto di vista della competitività delle imprese che dell’attrazione turistica. Infatti, nonostante i numerosi sforzi compiuti negli ultimi anni dall’Ente camerale in termini promozione delle tipicità locali e di sostegno finanziario alle infrastrutture quali Aeroporto e Porto, il nostro territorio continua ad essere il fanalino di coda di tutte le classifiche nazionali relative al PIL pro capite ed al reddito disponibile. Pertanto, occorre attuare tra gli Enti azioni sinergiche che consentano, ad un territorio periferico quale è il nostro, di avere maggiori opportunità. Il riconoscimento dell’area di crisi permetterebbe alla provincia di Crotone di beneficiare di programmi di finanziamento pubblici e privati che consentirebbero di attrarre nuovi investimenti produttivi, di salvaguardare gli insediamenti esistenti e, di conseguenza, garantire la tenuta occupazionale con grossi benefici sul piano sociale e dello sviluppo economico.

Sosteniamo, pertanto, - conclude Salerno - l’iniziativa del Presidente Scopelliti per far sì che il nostro territorio possa disporre di risorse straordinarie che, con l’impegno di tutte le istituzioni, potranno essere utilizzate per il rilancio dell’economia locale”.