Camera Commercio Crotone su sistema ferroviario metropolitano
Il Presidente della Camera di commercio di Crotone Fortunato Roberto Salerno interviene sulla questione del sistema ferroviario metropolitano regionale. “Basta valutare gli indicatori relativi alla dotazione infrastrutturale della nostra regione per comprendere che il progetto della linea Rossano-Catanzaro Lido non può che essere il primo da realizzare – sono le parole del presidente Salerno – Nell’ambito del già netto divario tra nord e sud del Paese, la provincia di Crotone si trova a vivere un deficit ancora più consistente, come attesta la più bassa media degli indicatori. L’unica potenzialità concreta per uscire dall’isolamento è rappresentata dall’aeroporto che non può non essere reso raggiungibile dal resto dei territori. Ecco perché la linea della metropolitana leggera sulla Ionica rappresenterebbe non soltanto uno strumento per agevolare gli spostamenti interprovinciali, ma anche la leva per la valorizzazione dell’aeroporto e, quindi, l’apertura su contesti nazionali ed internazionali”. “Inoltre, grazie ad un collegamento veloce Rossano-Catanzaro Lido i cittadini localizzati nei territori dell’Alto Ionio calabrese potrebbero agevolmente accedere al resto della regione ed agli aeroporti dribblando il collegamento autostradale che, per le sue criticità, non rappresenta attualmente una valida soluzione al problema della mobilità”. “La questione infrastrutturale è di prioritario interesse per la provincia di Crotone, poiché la presenza di vie di comunicazione è una condizione propedeutica a qualsiasi idea di sviluppo. Ecco perché la Camera di Commercio di Crotone ha ideato il progetto relativo alla creazione di una task force per lo sviluppo delle infrastrutture composta da attori pubblici e privati operanti nel settore dei trasporti o della gestione di infrastrutture, finalizzata ad affrontare la questione infrastrutturale in maniera integrata e ideare eventuali iniziative volte ad affrontare le criticità del sistema infrastrutturale provinciale”.
“Con tale progetto, che sarà avviato operativamente nel mese di marzo, si intende rispondere a due parole d’ordine per gestire con successo la questione infrastrutturale: intermodalità e collaborazione”. “Per quanto riguarda la prima, è indispensabile iniziare ad avere una visione sistemica che integri in maniera sinergica le diverse infrastrutture, unica soluzione per far percorrere alle merci le lunghe e lunghissime distanze che le separano dai mercati internazionali. La seconda, invece, fa riferimento all’indispensabile collaborazione tra tutti gli attori, istituzionali e non, operanti sul territorio per affrontare la questione infrastrutturale. La task force, nascendo come soggetto di incontro per l’individuazione delle priorità di intervento e delle relative opportunità di finanziamento, potrebbe rappresentare il luogo principe per affrontare anche la questione del sistema ferroviario metropolitano regionale ed eventualmente rivedere con le istituzioni coinvolte gli attuali progetti al fine di includere prioritariamente il territorio crotonese”. “Attrazione di investimenti, sviluppo dell’imprenditorialità e quindi nascita di nuove aziende e consolidamento di quelle già esistenti, incremento del numero dei turisti sul territorio provinciale, sono tutti obiettivi che hanno come base fondante l’accessibilità della provincia e la mobilità sul territorio. Non comprendiamo come mai il Governo, nel Pon Reti e Mobilità, abbia completamente ignorato la fascia ionica della nostra regione che pure appartiene all’Unione europea come il resto del Paese. Riteniamo che un soggetto forte, credibile e partecipato, come auspichiamo diverrà la task force, possa fare riconsiderare le strategie al fine di garantire a tutti i cittadini, anche quelli della provincia di Crotone, l’esercizio del diritto alla mobilità garantito costituzionalmente”.