Cervicati: protocollo d’intesa contro la criminalità organizzata
Il sindaco di Cervicati, Massimiliano Barci, si è detto molto soddisfatto di aver sottoscritto alla presenza di S.E. Raffaele Cannizzaro, Prefetto di Cosenza, il “Protocollo d’intesa per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti e concessioni di lavori pubblici”. Tutti gli assessori della giunta diretta da Barci hanno manifestato grande condivisione e propositi unitari nel voler aderire all’importante atto. Si tratta di un’intesa che garantirà, attraverso un rafforzato accordo interistituzionale, una maggiore capacità di prevenzione e di contrasto delle organizzazioni criminali nel settore degli appalti pubblici delle amministrazioni locali. Il primo cittadino di Cervicati si è detto convinto che “per colpire le organizzazioni criminali e tutelare l’economia legale, oltre a garantire un grande sostegno al costante e crescente impegno delle istituzioni regionali e nazionali, della magistratura e delle forze dell’ordine, sia necessario che ogni cittadino imponga il massimo controllo alle attività amministrative e imprenditoriali che si occupano di lavori pubblici. Un doveroso impegno che debbono garantire, in particolare, tutti gli amministratori locali e gli onesti e competenti dirigenti pubblici, imponendo l’applicazione degli strumenti che sono messi a disposizione dall’ordinamento giuridico e tenendo conto della realtà territoriale in cui si opera”. Il protocollo d’intesa, sottoscritto dal sindaco Barci nella sede della Prefettura di Cosenza, fornisce una concreta attuazione della Direttiva del Ministro dell’Interno e individua le linee di indirizzo per un controllo più energico delle attività maggiormente esposte e legate al ciclo della realizzazione di opere pubbliche. Con questa misura, mediante la richiesta delle informative antimafia per l’intera filiera degli esecutori e dei fornitori, anche il Comune di Cervicati si attiverà con un’intensificazione dell’azione di prevenzione dei tentativi di infiltrazione mafiosa. Un’azione che sarà diretta anche per gli appalti di importo inferiore rispetto alle soglie ordinariamente previste e che prevede un monitoraggio costante dei cantieri e delle imprese che sono coinvolti nell’esecuzione delle opere. Un segnale per dire chiaramente che “Cervicati è sempre più per una cultura diffusa della legalità, a tutti i livelli”.