Farmaci, record in Calabria con 268 euro pro capite

Calabria Salute

Otto bambini su dieci ricevono in un anno almeno una prescrizione medica, in particolare antibiotici e antiasmatici. E l'assunzione aumenta in relazione all'età: la spesa media di un over 75 è di circa 13 volte maggiore a quella di una persona fra 25 e 34 anni e la differenza diventa di 17 volte maggiore in termini di dosi. E' uno dei dati del Rapporto OsMed 2010, redatto dall'Istituto superiore di sanità, in collaborazione con l'Aifa. In Italia si spendono in medicine oltre 26 miliardi di euro, di cui il 75% rimborsato dal servizio nazionale: circa 434 euro a persona. La spesa complessiva è rimasta stabile rispetto all'anno precedente (-0,1%), mentre è cresciuta dello 0,4% la quota a carico dello Stato. Come nel 2009 la regione con la spesa pubblica per farmaci di classe A-SSN più elevata è la Calabria (268 euro pro capite), mentre quella con il valore più basso è la provincia autonoma di Bolzano (circa 153 euro).

Farmaci del sistema cardiovascolare, i più usati. Coprono una spesa di oltre 5 miliardi di euro e sono in assoluto la categoria di maggior utilizzo, con una copertura di spesa da parte del servizio nazione di oltre il 93%. Seguono i farmaci gastrointestinali (12,9% della spesa), del sistema nervoso centrale (12,7%) e gli antineoplastici (12,6%), questi erogati esclusivamente dalle strutture pubbliche. Farmaci dermatologici (per l'88% della spesa), del sistema genito-urinario e ormoni sessuali (57%) e dell'apparato muscolo-scheletrico (52%) sono invece le categorie maggiormente a carico dei cittadini. La spesa privata (farmaci di fascia A acquistati privatamente, farmaci di fascia C con ricetta, farmaci per automedicazione) è stata pari a 6.071 milioni di euro, con una variabilità regionale che va dai 64 euro pro capite del Molise ai 123 euro della Liguria.

Crescono le dosi. Quasi tutte le categorie terapeutiche fanno registrare un aumento delle dosi prescritte rispetto al 2009. In particolare: farmaci gastrointestinali (+6,7%), del sistema nervoso centrale (+3,4%) e del sistema cardiovascolare (+2,9%). Le statine il componente più utilizzato.