Corigliano, controlli della Capitaneria di Porto
I controlli predisposti dalla Capitaneria di porto nell'ambito dell'operazione "Mare sicuro 2011", finalizzati alla tutela della sicurezza della navigazione e della balneazione, con mezzi navali della Guardia costiera in tandem con pattuglie via terra, si sono intensificati durante la fine settimana. Complessivamente sono stati multati 8 conduttori di unita' da diporto e acquascooter per violazioni delle ordinanze di sicurezza balneare e delle norme sulla sicurezza della navigazione da diporto. In particolare, nelle localita' Zolfara e S. Angelo di Rossano sono stati contravvenzionati i conduttori di acquascooter che non hanno rispettato il limite delle acque riservate alla balneazione o non avevano indossato il casco protettivo. Altri conduttori di unita' da diporto e di acquascooter sono stati multati sul litorale di Corigliano Calabro e di Mirto Crosia, sempre perche' navigavano nella fascia riservata alla balneazione o non indossavano i dispositivi di sicurezza previsti a tutela della loro incolumita'. Infatti non indossare il casco o possedere le dotazioni previste mette a rischio la propria sicurezza ed incolumita' oltre che quella delle altre persone presenti sul natante, spesso bambini. Con l'occasione viene ricordato che le zone di mare riservate alla balneazione, dalle 8 alle 20, sono quelle sino alla distanza di 150 metri dalla battigia, in presenza di spiagge, ovvero 100 metri dalla scogliera, in presenza di coste alte a picco. Come previsto dalle ordinanze della Capitaneria di porto le unita' da diporto non possono ancorare o sostare nella zona di mare riservata ai bagnanti e le moto d'acqua possono navigare oltre i 500 metri dalla costa.