Porto Gioia Tauro: sindacati, presentato piano controproposte a Mct

Reggio Calabria Attualità

“La MCT ha chiesto più tempo. A seguito dell’apertura della procedura di cassa integrazione straordinaria in data 05 luglio c.a. ad oggi, la Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl-trasporti e Sul auspicano di poter addivenire ad un accordo per la risoluzione delle attuali condizioni negative di tutti i lavoratori. - È quanto affermano in un documento unitario le sigle sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl-Trasporti Sul. - È stato presentato ad Mct un documento unitario in sede di Autorità Portuale, documento di analisi del piano di risanamento aziendale e di controproposta al sistema di utilizzo della Cigs. Auspichiamo che il tempo richiesto dall’azienda per poter verificare tale documento, insieme ai vertici del gruppo Contship, e con la Regione Calabria, possa avvicinare le posizioni al fine di coinvolgere tutti i lavoratori, nessuno escluso, ad un piano di rilancio del porto che fu il primo del Mediterraneo. Il Sindacato ha intenzione di scommettere su una ripresa vera con l’impegno dei lavoratori che hanno da sempre dimostrato grande professionalità. Crediamo fortemente che debbano essere messe in atto tutte quelle azioni sinergiche necessarie a fare considerare nuovamente il Porto di Gioia Tauro come strategico. La strada intrapresa in sede Ministeriale ha sicuramente portato in evidenza le problematiche dell’area gioiese ma di certo il sindacato e i lavoratori saranno pronti e determinati qualora le azioni che si intraprenderanno non diano piena garanzia sullo sviluppo del territorio e dell’hub portuale.

Confidiamo inoltre - si legge ancora nella nota - nell’impegno della Regione Calabria che deve contribuire, con un intervento concreto, a definire in tempi brevi la condizione utile per garantire fattivamente l’integrazione alla CIGS con i fondi sulla formazione. Inoltre, pur comprendendo che i tempi di uscita della crisi dell’area non saranno brevi, come Sindacato pretendiamo da tutte le istituzioni l’impegno per sostenere lo sviluppo di tutto il territorio ed il supporto al fine di ottenere il massimo rendimento rispetto le immense potenzialità che l’area può offrire sia in infrastrutture che in termini occupazionali. Infine crediamo che i prossimi incontri, previsti nella prossima settimana, siano decisivi per la risoluzione della vertenza. Come Sindacato teniamo ad informare che tutti i passaggi saranno effettuati nelle assemblee dei lavoratori ai margini degli incontri con MCT presso le sedi dell’A.P. e Regione Calabria”.