Droga. Processo “Alba Chiara”, 22 appartenenti al clan dei rom condannati a 192 anni di reclusione
Nel tardo pomeriggio di oggi ed al termine della camera di consiglio il Gup di Reggio Calabria Andrea Esposito ha inflitto 192 anni di carcere complessivi a fronte dei 286 richiesti dal pm Giuseppe Bontempo per i 22 imputati – che avevano scelto il rito abbreviato - nel procedimento "Alba chiara". Gli imputati – appartenenti al clan dei rom - erano accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti nelle aree di Gioia Tauro, Crotone e nel catanzarese. Secondo la procura reggina si tratterebbe di un'organizzazione che stava assumendo sempre nuovi spazi, andando progressivamente a sostituirsi a gruppi storici quali la cosca Molè. Le indagini erano state compiute dalla Gdf di Reggio e si erano concluse nel gennaio 2010 con il blitz proprio nelle tre città calabresi.