Gdf Crotone. Sequestrati 18 ettari di terreno, contestati contributi per 30mila euro
Prosegue senza sosta l’impegno del Comando Provinciale di Crotone e dei dipendenti reparti operativi diretto a contrastare il fenomeno della criminalità organizzata attraverso la sistematica aggressione dei loro interessi patrimoniali. Nell’ambito di un’attività congiunta del Nucleo pt di Crotone e della Tenenza di Cirò Marina, volta al costante monitoraggio dei soggetti che, raggiunti da una misura definitiva di prevenzione personale per sospetta appartenenza alla criminalità organizzata, in base alle vigenti disposizioni antimafia, sono soggetti alla decadenza dai contributi e dai finanziamenti pubblici e comunitari, nonché all’obbligo di dichiarazione delle variazioni patrimoniali, è stata esaminata la posizione di Francesco Lonetti, 48 anni, originario di Melissa, raggiunto dalla misura definitiva di prevenzione personale per sospetta appartenenza ad associazione di tipo mafioso. E’ stato così accertato che il sorvegliato, ha continuato, in relazione ad un’impresa agricola dallo stesso gestita, a presentare le domande di aiuto comunitario, riuscendo così a percepire indebitamente da parte dell’AG.E.A. un contributo complessivo di oltre 31 mila euro. E’ stato altresì constatato che Lonetti, nello stesso periodo, aveva acquistato un appezzamento, pari a circa 18 ettari di pascolo, censito al Catasto dei Terreni del Comune di Melissa, omettendo di darne comunicazione al Nucleo pt della Guardia di Finanza di Crotone. Trattandosi di beni che, in caso di condanna, sono soggetti alla confisca, la Procura della Repubblica di Crotone, ha richiesto ed ottenuto dal G.I.P. presso il Tribunale, il sequestro preventivo dei suddetti fondi agricoli, il cui valore commerciale viene stimato in circa 100 mila euro.