Vibo Marina, maltratta madre e sorella e finisce all’ospedale psichiatrico
Perseguitava la madre e la sorella con minacce ed insulti, spesso degenerate in vere e proprie aggressioni fisiche e dopo la denuncia ai carabinieri, A. C., 43 anni, nullafacente da tempo affetto da gravi turbe psichiche, è sato ricoverato nell'ospedale psichiatrico di Barcellona Pozzo di Gotto.
La situazione per le donne era divenuta insostenibile e si sono rivolte ai Carabinieri della Stazione di Vibo Marina per trovare una soluzione alla vicenda e ritrovare la serenità perduta.
Gli uomini della Benemerita hanno così pazientemente ricostruito tutta l’intricata vicenda familiare ricapitolando pazientemente i numerosi episodi di aggressione che A.C. aveva compiuto nel corso degli anni e che si stavano andando sempre più intensificando negli ultimi tempi.
Inoltre i militari della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia hanno anche ricostruito nel dettaglio la delicata e complessa vicenda sanitaria dell’uomo provando, oltre ogni dubbio, non solo la sua grave malattia mentale ma anche l’estrema pericolosità sociale.
Una complessa vicenda che è stata dettagliatamente riferita all’autorità giudiziaria che, concordando con le conclusioni dei militari della Stazione di Vibo Valentia, ha emesso nei confronti dell’uomo la misura di sicurezza del ricovero presso l’ospedale psichiatrico giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto, dove è stato subito trasferito dai Carabinieri per essere curato.