False ricette a Crotone, il farmacista al Gip: sono innocente
Si è avvalso della facoltà di non rispondere dichiarandosi innocente, il farmacista di Crotone finito agli arresti domiciliari con l’accusa di una presunta truffa ai danni del Servizio Sanitario Nazionale, per la prescrizione di false ricette a pazienti che - secondo gli inquirenti - erano ignari o in alcuni casi defunti e che ha visto coinvolti anche 42 sui 65 medici di base che prestano servizio nella città pitagorica. Il farmacista, assistito dall’avvocato Giuseppe Trocino è stato sottoposto all’interrogatorio di garanzia, ieri, del Gip Paolo de Luca sottraendosi alle domande del magistrato perché non a conoscenza delle accuse e delle carte processuali.