False ricette, la posizione dell’Ordine dei Medici di Crotone

Riceviamo e pubblichiamo una lettera ricevuta in redazione dall’ “Ordine dei Medici di Crotone” in merito all’inchiesta sulle false ricette:

“L’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della provincia di Crotone, nel dichiararsi pienamente fiducioso sull’operato della Magistratura e nella certezza che dal corso delle indagini, che oggi hanno evidentemente richiesto un così estensivo totalitario coinvolgimento dei colleghi Medici di Famiglia operanti nel territorio crotonese, auspica un celere svolgimento del percorso investigativo al fine di poter fornire al più presto all’opinione pubblica la reale dimensione dei fatti contestati e degli eventuali coinvolgimenti soggettivi.

Ciò soprattutto al fine di poter evitare inutili e pericolose incrinature del fortissimo rapporto fiduciario che tradizionalmente lega i cittadini utenti con i propri medici di famiglia, che, oggi più che mai, richiede solide basi sgombre da ombre che ne turbino l’essenza generando nell’immaginario collettivo sentimenti di sospetto, di discredito e di distacco, a danno della più proficua, piena ed efficace azione medica ed alleanza terapeutica tra cittadinanza e categoria medica. Esse, infatti, maggiormente nell’azione del medico di famiglia affondano più profondamente le proprie radici ed i più intrinseci sentimenti dell’intero agire medico.

Per tutto quanto suesposto si auspica, altresì, che si evitino processi mediatici i cui effetti determinerebbero pericolosi deterioramenti dei su citati valori, confidando nei più alti sensi di responsabilità e di professionalità necessari ad evitare deleterie tentazioni di sensazionalismi giornalistici, seppur nel pieno ed assoluto rispetto dell’autonomia professionale, a favore del più giusto e proporzionato diritto – dovere di informazione. Se dall’esito delle indagini venissero individuate responsabilità soggettive di singoli iscritti, l’Ordine saprà esercitare, come ad oggi fatto, il proprio ruolo a tutela della deontologia e della dignità professionale dell’intera categoria che rappresenta. Infine, vale la pena ricordare che questa stessa categoria si dimostra già da anni valido esempio a livello regionale in termini di appropriatezza ed onestà prescrittive al punto da far guadagnare all’A.S.P. di Crotone il virtuoso primato della spesa farmaceutica più bassa”.

Il Presidente ed il Consiglio Direttivo

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