Ferro: plauso per la riapertura del tratto Soveria Mannelli - Catanzaro Lido

Catanzaro Infrastrutture

“E’ da salutare con grande soddisfazione la riapertura, domani mattina, della tratta Soveria Mannelli – Catanzaro Lido delle Ferrovie della Calabria”. Lo afferma il presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro. “L’on. Fausto Orsomarso, consigliere regionale delegato ai trasporti dal presidente Scopelliti, il presidente delle Fdc Clara Ricozzi e il direttore generale della società di trasporto Giuseppe Lo Feudo, hanno onorato l’impegno assunto nel gennaio scorso con la Provincia e con i sindaci dei comuni di Catanzaro, Gimigliano, Cicala, S. Pietro Apostolo, Serrastretta, Carlopoli, Decollatura e Soveria Mannelli. Nel corso della riunione convocata dalla Provincia su pressante richiesta dei sindaci, era stata evidenziata l’importanza del collegamento per le comunità, ed era stata manifestata grande preoccupazione per le gravi conseguenze legate alla chiusura della tratta che consentiva a tanti pendolari di raggiungere comodamente i luoghi di lavoro e gli istituti scolastici, senza essere costretti a fare ricorso a mezzi privati, con notevole allungamento dei tempi di percorrenza e aumento dei costi del trasporto.

Con la riapertura della tratta ferroviaria sarà anche migliorato il servizio, con l’arrivo di nuovi treni che a breve entreranno in esercizio. Per questo importante risultato – dice Wanda Ferro - ringrazio, a nome dell’intera cittadinanza, l’on. Orsomarso e i vertici delle Ferrovie della Calabria, e a questi ultimi rivolgo la mia solidarietà per il grave atto intimidatorio ricevuto”. “Esprimo infine apprezzamento – conclude Wanda Ferro - per la decisione di intitolare il ponte nel tratto tra Gimigliano e Cicala, ricostruito dopo il crollo causato dall’alluvione del gennaio 2010, al giovane operaio Alessandro Chiarello, che ha perso la vita mentre stava lavorando nel cantiere per la messa in sicurezza del sito. L’impegno delle diverse istituzioni coinvolte per la riapertura di questa infrastruttura così importante per il territorio, ha rappresentato anche un modo per onorare chi ha sacrificato la propria vita lavorando a favore della collettività”.