Palermiti, deteneva armi e droga: Esposito resta in carcere

Catanzaro Cronaca

Resta in carcere Gianfranco Esposito, 34 anni, disoccupato, ben noto alle forze dell'ordine, residente a Palermiti (Catanzaro), finito in manette mercoledì con le accuse di coltivazione di stupefacenti e detenzione illegale di armi. Il giudice per le indagini preliminari di Catanzaro ha convalidato oggi l'arresto, ed ha inoltre disposto la custodia cautelare in carcere per l'indagato il cui difensore, l'avvocato Arturo Bova, si appresta ora a presentare ricorso al riesame contro la relativa ordinanza. Esposito e' stato arrestato alle prime luci dell'alba del 3 agosto dai carabinieri della Stazione di Squillace, che controllavano da tempo i suoi movimenti. I militari hanno eseguito una serie di perquisizioni a carico del 34enne, ed in un fondo sito in località "Roccella" hanno trovato una piantagione composta da 16 piante di marijuana alte circa due metri e mezzo. La perquisizione e' proseguita poi all'interno del casolare adiacente al fondo dove, in un forno in disuso, abilmente occultate, sono state rinvenute una pistola revolver priva di matricola e 43 cartucce per pistola di diversi calibri.