Crotone: Associazione Bene comune, Biblioteca Morelli tesoro da valorizzare
“Apprendiamo con stupore dalla stampa che il grande patrimonio della Biblioteca Morelli rischia di essere trasferito a Cosenza dove verrebbe accolto dall’Università della Calabria. - È quanto si legge in una nota del presidente dell’Associazione Bene comune Onlus di Crotone guidata da Claudia Rubino - La Fondazione Morelli e la relativa Biblioteca rappresentano un patrimonio culturale di grande valore che la città di Crotone non può assolutamente perdere. L’Associazione Bene comune invita le Istituzioni locali ad interessarsi fattivamente della questione affinché tale importante tesoro librario venga adeguatamente valorizzato. Soprattutto in tale fase di approvazione del Bilancio da parte del Comune, sarebbe opportuno individuare le idonee risorse ed attività volte a garantire la migliore sistemazione alla Biblioteca Morelli sia dal punto di vista fisico, con la ristrutturazione ad esempio del Palazzo Morelli, sia dal punto di vista culturale con l’inserimento di iniziative di approfondimento giuridico, in collaborazione con la Fondazione stessa.
L’organizzazione di percorsi di Alta formazione in diritto internazionale potrebbe rappresentare una eccellente opportunità per un territorio quale quello crotonese che è ad oggi crocevia di notevoli flussi migratori. Troppo passivamente cittadini ed istituzioni hanno assistito alla chiusura del Polo didattico di Crotone dell’Unical che per molti studenti crotonesi ha costituito, negli anni, una proficua occasione di crescita ed un passaporto per successivi sbocchi occupazionali e che per la città ha rappresentato un fattore di lustro di indubbio valore. Non possiamo consentire che la stessa sorte tocchi anche alla Fondazione ed alla Biblioteca: Provincia e Comune devono garantire al patrimonio della Morelli l’opportuna valorizzazione con attività di promozione di accesso al catalogo librario da parte di studenti e professionisti, azioni indispensabili per onorare la memoria del grande giurista Gaetano Morelli e dei tanti cittadini che ancora credono ad un futuro di sviluppo per il nostro territorio”.