“Api” e "Manifesto per Crotone” sull’affitto dei locali per la presidenza e i gruppi consiliari
I gruppi consiliari di “Manifesto per Crotone” e “Api” intervengono sulla questione dei nuovi locali presi in affitto dall’amministrazione comunale di Crotone e destinati alla presidenza del consiglio e agli stessi gruppi, ribadendo in una nota stampa congiunta “che non è mai stata accolta favorevolmente la proposta portata in “conferenza dei capi gruppo” ritenendo che era necessario anche per un migliore servizio delle commissioni consiliari avere all’interno della casa comunale dei locali a disposizione”.
“come da verbale – aggiunge la nota a firma di Giusy Regalino, capogruppo “Manifesto per Crotone” e Domenico Panucci, capogruppo “Api Crotone” - si può verificare che la capogruppo di “Manifesto per Crotone” Giusy Regalino aveva lanciato una proposta in merito: utilizzare gli uffici in dotazione al vice sindaco, senza voler togliere nulla all’avvocato Teresa Cortese che oggi riveste tale carica, ma per il fatto che in qualità di vice sindaco e di assessore alla pubblica istruzione poteva utilizzare gli uffici dell’assessorato di competenza”.
Secondo Api e MpC “tale soluzione avrebbe dato al presidente del consiglio e alle commissioni una sede dignitosa all’interno del comune evitando sprechi di denaro pubblico. La precisazione è doverosa, perché la stessa proposta era stata accolta da tutti i gruppi di minoranza”.
Domenico Panucci in sede di conferenza, ha evidenziato che “per una migliore gestione delle commissioni e per un migliore accesso ai documenti era giusto rimanere all’interno degli uffici comunali, ritenendo la scelta di nuovi locali inopportuni. Tale chiarificazione nasce dalla necessità di una corretta informazione ai cittadini a riscontro – conclude la nota - che i gruppi di minoranza hanno chiesto l’efficienza delle commissioni, e non il trasferimento in altra sede dei gruppi consiliari”.