Lamezia Terme: “Cinema e Cinema”, si chiude i registi Alice Rohrwacher e Paolo Pisanelli

Catanzaro Tempo Libero

Appuntamenti conclusivi con la rassegna “Cinema e Cinema” al Castello Normanno-Svevo di Lamezia Terme, in uno degli scenari prestati allo spettacolo dal vivo, più belli ed interessanti della nostra estate. Grande partecipazione di pubblico in linea con le edizioni precedenti (circa 4.000 gli spettatori paganti di tutte le età). Gli ultimi appuntamenti sono previsti per martedì 30 Agosto alle ore 21.15, con il film “The Tree of Life”, che segna il ritorno dietro la cinepresa del regista e sceneggiatore Terrence Malick. In questa sua quinta pellicola Malick va oltre la cinematografia tradizionale, sperimentando un linguaggio diverso da quello che si trova in tanti altri film. L’autore porta lo spettatore in un viaggio nel tempo e nello spazio, racconta la storia di una famiglia del Midwest negli Anni Cinquanta attraverso la visione del figlio Jack. Altro film molto atteso è, mercoledì 31 agosto e giovedì 1 settembre, il film “ Il Grinta “dei fratelli Coen, che ritornano sul grande schermo per raccontare una storia epica e leggendaria, cimentandosi in un genere ancora nuovo per loro: il western. Una pellicola di grande autenticità e bellezza, realizzata adattando il romanzo di Charles Portis, dal quale è stato tratto un film con John Wayne nel 1969. Le ultime due proiezioni si presenteranno come serate davvero speciali perché realizzate nell’ambito della manifestazione nazionale Sbilanciamoci! organizzata a Lamezia Terme dall’1 al 3 settembre. La campagna dal 2003 organizza, in contemporanea al workshop dello Studio Ambrosetti a Cernobbio, il Forum “L'impresa di un'economia diversa”. Si tratta di tre giorni di dibattiti, conferenze e gruppi di lavoro sui temi dell'economia, del modello di sviluppo, del welfare e della sostenibilità. Nella tre giorni interverranno vari studiosi, personalità del mondo delle istituzioni e del Terzo Settore, in particolare Giulio Marcon, portavoce di Sbilanciamoci!, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, Enzo Ciconte, Tano Grasso, Tonino Perna, Domenico Cersosimo, Pietro Fantozzi, Alex Zanotelli, la giornalista del Manifesto Giuliana Sgrena, il portavoce del Genoa Social Forum del 2001 Vittorio Agnoletto, il presidente dell’Arci Nazionale Paolo Beni, Le due proiezioni filmiche, che affiancano altri eventi culturali collegati alla manifestazione, saranno precedute dall’intervento di registi e di ospiti importanti. Le pellicole proposte, di ampio spessore sociale e civile, evidenziano tra l’altro l’istanza di sviluppare maggiore criticità e consapevolezza tra cittadino e territorio, tra uomini e istituzioni. Il primo appuntamento è per venerdì 2 Settembre alle ore 21.00 con l'opera prima di Alice Rohrwacher, selezionata dal Festival di Cannes, “Corpo Celeste”, liberamente tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice Anna Maria Ortese. Una ragazzina cresciuta in Svizzera torna a vivere con la madre in una Calabria sospesa tra modernità e tradizioni arcaiche. Interviene oltre alla regista Alice Rohrwacher, il critico Goffredo Fofi (direttore della rivista “Lo Straniero”) e Giacomo Panizza (Comunità Progetto Sud). Chiude la rassegna il documentario con la presenza del regista Paolo Pisanelli “Ju tarramutu” che propone “un viaggio nei territori della città più mistificata d'Italia”, l’Aquila. Il racconto del terremoto si compie attraverso un percorso di sensazioni visive e sonore, come le testimonianze dei cittadini ingannati dalla potenza della natura e dall'incompetenza delle istituzioni. La pellicola si avvale della collaborazione degli Animammersa, un gruppo di artisti aquilani che ha trasformato la rabbia dei cittadini in un caldo spettacolo di canti e balli popolari. La sfida di Cinema e Cinema è anche questa: creare occasioni di riflessione critica per attuare forme di maggiore consapevolezza sociale e coscienza civile.