‘Ndrangheta: A.Napoli(Pdl), ricevo minacce ma vado avanti
"Ricevo avvertimenti praticamente ogni giorno, attraverso telefonate o lettere, ma oramai sono abituata e vado avanti". Cosi' Angela Napoli, deputata calabrese del Pdl, risponde in riferimento a quanto emerso ieri in aula alla Camera, dove , come relatrice del disegno di legge che vieta la propaganda elettorale a sorvegliati speciali indiziati di mafia, ha ricevuto la solidarieta' di molti colleghi per le intimidazioni subite. Da qualche anno l'ex vice presidente della commissione parlamentare antimafia vive sotto scorta. "Nulla di nuovo - risponde - Per chi, come me, denuncia i legami tra criminalita' organizzata e politica, e' da mettere nel conto.
Le minacce, piu' o meno eplicite, sono quasi un fatto fisiologico. Nei mesi corsi ho riferito in commissione delle minacce di un boss del vibonese, naturalmente dopo aver presentato prima una denuncia alle forze dell'ordine, non c'e' altro. Chi si preoccupa per me - aggiunge - deve tranquillizzarsi. Io sono tutelata. Piuttosto, sono preoccupata per i tanti giornalisti calabresi che ricevono continuamente messaggi minatori senza avere nessuna tutela". In questi giorni Angela Napoli e' stata molto polemica nei confronti della classe politica e della dirigenza del suo partito, ed ha avviato una vera e propria campagna affinche' le liste dei candidati alle elezioni regionali siano aperte a persone dalla moralita' indiscutibile. "Quello del legame tra criminalita' e politica - dice - e' un problema fondamentale. Continuero' a battarmi senza sosta su questo fronte".