Il Cardinale Amato a palazzo Bruzi prima della beatificazione
“La suora Beata continui a proteggere la vostra bella città e ad essere ispiratrice di bontà verso tutti, soprattutto i più bisognosi. Vi benedico”. - Comunica una nota stampa della provincia di Cosenza - Da oggi il Libro d’onore del Comune contiene questo caloroso auspicio nella pagina dedicata ad giornata da ricordare, durante la quale si procederà alla Beatificazione di Suor Elena Aiello, la Monaca Santa fondatrice delle Suore minime della Passione e prima donna calabrese ad essere beatificata.
A scrivere l’augurio è stato un ospite davvero speciale, il Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione della causa dei Santi, giunto in città per la solenne celebrazione e accolto con tutti gli onori questa mattina a Palazzo dei Bruzi dal Sindaco Mario Occhiuto e dalla Giunta.
L’alto prelato era accompagnato dall’Arcivescovo di Cosenza Monsignor Salvatore Nunnari, dal postulatore della causa di beatificazione don Enzo Gabrieli e dal proprio segretario don Claudio Iovine.
Il Cardinale ha espresso gioia per trovarsi per la prima volta nella città dei Bruzi in occasione di un evento che ha un altissimo valore sia religioso che civile. Ha ricordato che la nuova procedura prevede, opportunamente, che le beatificazioni avvengano, anzicchè a Roma, nei luoghi di origine delle persone che assurgono a questo riconoscimento quale segno di attenzione per la popolazione che può più facilmente partecipare ed essere adeguatamente preparata all’evento.
Monsignor Nunnari ha avuto modo di ricordare che sono in corso diverse altre cause di beatificazione di cosentini. Pertanto, la prima visita del Cardinale Amato nella nostra città probabilmente non sarà anche l’ultima.
Il Sindaco Mario Occhiuto ha ringraziato il Cardinale per la sua presenza ed ha sottolineato che l’ onore che oggi la Chiesa riserva ad una calabrese non potrà che rafforzare, negli amministratori di un territorio dove la crisi economica si avverte pesantemente, la volontà di procedere con massima attenzione alla solidarietà sociale e ai bisogni dei più disagiati, nella memoria dell’esempio da Suor Elena.
Il Sindaco ha quindi fatto dono al Cardinale Amato di una icona in argento raffigurante la patrona di Cosenza, la Madonna del Pilerio, opera di Gerardo Sacco offerta dalla Gioielleria Scintille.
