Saluto del Presidente Scopelliti per Suor Elena
E’ con grande gioia che porto il saluto del Governo regionale a questo importante appuntamento per la chiesa calabrese alle autorità religiose, civili e militari, cittadine e cittadini dell’arcidiocesi di Cosenza – Bisignano e della Calabria intera. Porgo il benvenuto al cardinale Angelo Amato, Prefetto della congregazione delle cause dei Santi che ha presieduto questa solenne celebrazione in rappresentanza del Papa. Un caro saluto a Mons. Nunnari, mio illustre concittadino, ed a tutti i vescovi presenti. Questo non e’ un giorno qualsiasi o una ricorrenza rituale da celebrare. Per noi calabresi e per tutta la comunità cattolica e’ un giorno di festa e di fede, di riflessione e speranza. Un giorno storico per noi cristiani. Oggi la Chiesa ha elevato agli onori degli altari suor Elena Aiello, la religiosa cosentina fondatrice della suore minime della passione, istituto che dal 1928 accoglie e soccorrere gli umili, i poveri ed in modo particolare l’infanzia bisognosa. Suor Elena fu un grande esempio di carità cristiana, che ha inciso profondamente nella chiesa calabrese. Un punto di riferimento per gli ultimi. A nome di tutti i miei corregionali esprimo gratitudine al Santo Padre Benedetto XVI per aver riconosciuto il miracolo che eleva tra i Beati della Chiesa la prima donna calabrese. “SONO GLI UMILI E I POVERI GLI “ELETTI” DI DIO, CHE PREDILIGE I CUORI SENZA ARROGANZA E DISTACCATI DALL’IDOLATRIA DEL POTERE E DELLA RICCHEZZA. Le parole del Papa Benedetto XVI sono sempre di grande riflessione. Suor Elena abbandonò gli affetti per dedicarsi agli ultimi. Ed oggi, in questa giornata storica per la Calabria e la chiesa calabrese, si compie un atto sentito da tutti noi che abbiamo scelto di affidarci al nostro Signore che ci accompagna nella vita quotidiana e nelle scelte che facciamo per la nostra comunità che ci onoriamo di servire.