I manifestanti della ditta “Lirosi” minacciano di darsi fuoco
Continua la protesta dei lavoratori della ditta di Autolinee "Lirosi" che da lunedì manifestano a Catanzaro.
Gli autisti dell'azienda, che lamentano il mancato pagamento degli stipendi, imputandone la causa alla riduzione dei fondi da parte della Regione, minacciano ora di darsi fuoco davanti alla stazione di Catanzaro Lido. I dimostranti hanno paralizzato il traffico in entrata ed uscita dal capoluogo, occupando la strada con una ventina di bus, senza alcun preavviso. Pertanto sono stati denunciati dalla Polizia per una serie di reati, tra cui il blocco stradale. Inoltre, in seguito alla denuncia del titolare della ditta, che aveva segnalato la sottrazione dei bus, dovranno rispondere di appropriazione indebita degli automezzi, nel frattempo sequestrati dalla Digos e riconsegnati al titolare che non li ha ancora rimossi.
Stamane nuovi momenti di tensione, quando gli autisti hanno rallentato il traffico nella galleria del Sansinato, che collega la città all'autostrada Salerno-Reggio. In seguito si sono trasferiti a Lido, dove si sono incatenati davanti alla stazione, minacciando di darsi fuoco se le loro richieste non saranno accolte.