Stasi: specifici e cospicui interventi nel crotonese

Crotone Attualità

La Vicepresidente della Regione Antonella Stasi - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale - è intervenuta al convegno “Infrastrutture, leva per lo sviluppo del territorio – proposte della task force per il sistema infrastrutturale provinciale” organizzato dalla Camera di commercio di Crotone. “La Regione Calabria, in testa il Presidente Scopelliti, ha considerato l’area del crotonese tra quelle che registrano un atavico ritardo rispetto al resto del Paese, per cui sono stati programmati specifici e cospicui interventi. L’obiettivo, però, è rendere efficace la spesa puntando su interventi con un livello di progettazione avanzato e rendere produttivo l’investimento dei fondi comunitari assegnati all’ente, attraverso il criterio della priorità funzionale degli interventi programmati. Per far questo – ha aggiunto la Vicepresidente – la strategia si è concentrata sul finanziamento degli interventi con fondi POR immediatamente disponibili che garantiscono certificazione di spesa e puntando su grandi opere anziché su micro interventi che non hanno contribuito e non contribuirebbero alla crescita infrastrutturale della Regione. In particolare, circa 27 milioni di euro saranno investiti per interventi che consentirà finalmente il completamento della messa in sicurezza della Statale 106 nel tratto tra Cirò e Le Castella, con il completamento del primo e secondo lotto. Previsto inoltre l’adeguamento del sistema portuale attraverso un investimento di circa 23,5 milioni di euro di cui 9,5 derivanti dall'asse 6 del POR. L’aeroporto S. Anna, infrastruttura strategica per un territorio periferico, merita approfondimenti. Allo scalo è stato infatti destinato una fetta consistente, circa 45 milioni di euro, dei finanziamenti destinati agli aeroporti calabresi. Sono inoltre previsti interventi di potenziamento dei servizi di trasporto pubblico locale, 2,4 milioni e 13 milioni di euro per l’accessibilità delle aree interne. Inoltre – ha sottolineato Antonella Stasi - recentemente il Cipe ha deliberato ben 100 milioni di euro per l'area di Crotone, fondi che sono stati inseriti nel piano per il Sud, per la riqualificazione dell'area archeologica, la realizzazione del più grande Parco Archeologico del sud e la realizzazione di un virtual center sulla Magna Graecia. Un’opera fondamentale che può diventare anche infrastruttura strategica per un territorio da secoli vocato alla cultura ed al turismo. Le infrastrutture sono il volano dell’economia di un territorio così come spesso sostiene il Presidente Scopelliti. Investire su di esse significa puntare sullo sviluppo. Con le infrastrutture, infatti, si possono risollevare le aree depresse rendendole più appetibili per gli investitori e favorendo gli scambi e la mobilità. Siamo certi che, come testimonia l’iniziativa della Camera di commercio, l’attivazione di sinergie istituzionali unitamente alle capacità progettuali che la società crotonese sa esprimere - ha concluso la Vicepresidente dalla Regione - consentirà al territorio provinciale di ridurre il gap di sviluppo col resto del Paese”.