Ponte Stretto: Ciucci, cantieri principali aperti entro 12 mesi
Pietro Ciucci, amministratore dell'Anas, intervenendo alla Radio Vaticana, ha precisato rispetto ad alcune informazioni di stampa sul ponte sullo Stretto. Sono state rispolverate - ha rilevato - "notizie e valutazioni che in passato erano già state fatte e che noi puntualmente abbiamo confutato. Ogni cosa che noi facciamo per migliorare il progetto, per migliorare l'attenzione verso l'ambiente, per coinvolgere i lavoratori locali nella realizzazione dell'opera viene considerata uno spreco, una cosa inutile. Sono tutte prese di posizione preventive. La costruzione di quest'opera così imponente, che interessa i migliori progettisti italiani e stranieri, dovrebbe coinvolgere tutta la comunità italiana, invece non sempre è così: spesso ci piovono addosso critiche inutili e pretestuose" "Quando si parla del ponte - ha continuato l'amministratore di Anas - spesso mettiamo in dubbio la realtà: il ponte è già in fase di realizzazione, non e' un progetto da tirare fuori dal cassetto in occasione di convegni o workshop. Abbiamo firmato importanti contratti con chi ha il compito di finire il progetto e realizzare l'opera. Poi si sta per concludere un primo cantiere propedeutico all'opera stessa che sulla costa calabrese serve a spostare la linea ferroviaria per permettere l'apertura di un altro cantiere necessario a costruire la torre calabra del ponte. Intanto stanno per partire le conferenze dei servizi; insomma stiamo a buon punto".
Ma quanto tempo ci vorrà per il via completo dei lavori? "Da qui a dodici mesi – ha risposto Ciucci - saranno aperti tutti i cantieri principali".