L’on. Pacenza (Pdl) replica alla FP-Cgil sulla stabilizzazione degli ex interinali Asp
“Il percorso individuato dall’Amministrazione regionale per trovare una soluzione allo status lavorativo degli ex interinali di Obbiettivo lavoro in forze alle Aziende sanitarie di Crotone e Cosenza verranno illustrate in un apposito incontro che si terrà il prossimo 27 settembre a palazzo Alemanni, alla presenza della vicepresidente Antonella Stasi, del direttore generale del dipartimento alla Salute Francesco Zoccali, nonché del sottoscritto che fin dall’inizio ha seguito la vicenda di questi lavoratori”. Il presidente del Comitato regionale per la qualità e la fattibilità delle leggi, Salvatore Pacenza, replica alla nota stampa diramata ieri dalla Fp-Cgil di Crotone nella quale si denunciava una disparità di trattamento da parte dell’amministrazione regionale nell’affrontare le due diverse vicende riguardanti i dipendenti della Fondazione Campanella e gli ex interinali di Obbiettivo lavoro. “Come sarà possibile riscontrare dai contenuti di quell’incontro – prosegue l’onorevole Salvatore Pacenza –, per questa Amministrazione, non esistono figlio di un Dio minore. In questo frangente, però, mi sento di dire che appare assai pretestuoso accorpare le soluzioni adottate per salvare un centro d’eccellenza a livello regionale, qual è stata considerata la Fondazione Campanella, alle sorti dei circa 150 lavoratori in mobilità ex Obbiettivo lavoro che, ahimè, hanno una condizione contrattuale ancora da definire. Non è possibile accostare le due vicende perché è tecnicamente impossibile. Anzi, c’è chi sostiene che, accorpare i due casi, sarebbe un danno grosso per la felice risoluzione di entrambe le vertenze. Detto questo – prosegue l’onorevole Pacenza – c’è anche da sottolineare che, al pari degli ex interinali di Obbiettivo lavoro, anche il futuro dei lavoratori della Fondazione Campanella dovrà passare sotto le Forche Caudine del Tavolo Massicci in programma a fine mese. Con la trasformazione della Fondazione Campanella in Ente pubblico, infatti, ai suoi dipendenti è stata mantenuta la forma contrattuale a tempo determinato che, di certo, non è una stabilizzazione col sistema sanitario regionale. Questo traguardo, per loro, potrà arrivare solo tramite regolare concorso, bandito a livello pubblico. L’unica cosa che mi sento di anticipare agli interinali di ex Obbiettivo lavoro è che, con l’ultima manovra finanziaria, è stata prevista una turnazione tra le Regioni nel blocco del turn-over. Inviterei per tanto le parti sociali - conclude l’onorevole Pacenza – a non diffondere messaggi fuorvianti per i lavoratori che potrebbero generare inutile confusione in un momento assai delicato per tutti”.