Fiamma Tricolore: Maggi su nomina Carlo Turino

Il Coordinatore Regionale della Fiamma Tricolore Calabria, Umberto Maggi, in una dichiarazione agli organi d’informazione, ha così commentato gli esiti del Comitato Centrale della Fiamma tricolore, tenutosi domenica 25 a Roma: “ Esprimo la grande gioia e l’immensa soddisfazione, mia personale e della Comunità Missina calabrese, per il riconoscimento dell’attività e dell’egregio lavoro svolto negli anni da tutti i militanti della Fiamma Tricolore della Calabria ottenuto in quel consesso tramite la nomina in Comitato Centrale del Camerata Carlo Turino di Crotone, ottavo componente calabrese dello stesso, e con l’ingresso in Segreteria Nazionale, secondo rappresentante della Calabria su dieci membri, di Natale Giaimo, Segretario Provinciale e già Assessore Provinciale di Catanzaro.

Pleonastico ricordare i meriti e la storia di questi due attivisti missini, spenderò solo alcune parole per ringraziare Carlo Turino della, relativamente recente ma certamente meditata e fortemente sentita, scelta di aderire alla Fiamma Tricolore al termine di un periodo di “riflessione politica” dovuta ai tanti e tortuosi percorsi imposti, soprattutto a tanti storici militanti dell’MSI, dagli ex leader di quel partito. Una scelta personale e, allo stesso tempo, portata avanti e condivisa con un gruppo di analoga provenienza, che ormai tutti indichiamo come i “4 Cavalieri Neri”, che ha rilanciato la presenza e l’attività della Fiamma Tricolore a Crotone, e non solo, qualificandola con importanti e saggi suggerimenti. Ciò detto e certamente necessario plaudire allo sforzo immenso che le nostre rappresentanze e i nostri militanti quotidianamente fanno in Calabria per portare avanti l’Idea e lo Stile, unanimemente riconosciuto e comunque apprezzato anche dai nostri avversari più acerrimi ma intellettualmente onesti, della Fiamma Tricolore. Colgo l’occasione per comunicare che lo stesso Comitato Centrale ha deciso di portare avanti, già sin dai prossimi giorni, la battaglia per la fuoruscita dell’Italia dall’euro, per far cessare il ricatto dei potentati finanziari che attualmente strozzano l’economia dell’Italia e di tanti altri Paesi del mondo.

Questa battaglia sarà portata avanti attraverso una raccolta di firme per una Petizione Popolare che propone l’uscita dall’Euro ed il ritorno alla sovranità monetaria dell’Italia, con conseguente rinazionalizzazione della Banca d’Italia, e sarà affiancata da una raccolta di firme anche per una petizione popolare che perori una iniziativa di legge “contro il lavoro precario”. L’iniziativa sarà lanciata, a metà ottobre, con una manifestazione davanti alla Camera dei Deputati a Roma, seguita dalla raccolta di firme che inizierà sabato 15 e domenica 16 con l’installazione di banchetti di raccolta in tutta Italia. In Calabria il lancio della raccolta ci vedrà sicuramente presenti a Catanzaro sabato 15, mentre già da domenica 16 si diffonderà in tutti i principali centri della Regione. Il tutto sarà organizzato e pianificato nei particolari nella riunione di Segreteria Regionale che si terrà a Vibo Valentia il prossimo sabato, 1 ottobre.”