Tassa di soggiorno: lettera di Speziali al Sindaco di Tropea
Il Presidente della Sacal, ingegner Vincenzo Speziali, ha indirizzato una lettera aperta al sindaco di Tropea, professor Gaetano Vallone, invitandolo, nel pieno rispetto delle diverse competenze istituzionali, a porgere la massima attenzione in relazione alla possibile introduzione della tassa di soggiorno, argomento sul quale si è già sviluppato un acceso dibattito.
“Tropea – ha osservato il presidente Speziali – è il fiore all’occhiello del turismo calabrese. Quando si parla di mare e di vacanze estive e ci si riferisce alla Calabria, Tropea è sempre la località più citata e amata. Pertanto, ogni possibile decisione assunta dalla locale Amministrazione comunale si ripercuote sull’intero territorio regionale e genera effetti che vanno molto al di là dei confini strettamente comunali o comprensoriali. Mi riferisco in particolare – ha messo in evidenza il presidente della Sacal – alla paventata ipotesi di introduzione di una tassa di soggiorno che, soprattutto in questa particolare congiuntura economica negativa, si presenterebbe come un ulteriore balzello a danno dell’imprenditoria turistica e degli utenti e consumatori. La Calabria, così come l’intero Mezzogiorno d’Italia, sta vivendo una fase molto difficile, per cui il turismo è diventato una delle poche opportunità strategiche per generare economia e posti di lavoro. Occorre quindi stare molto attenti alle politiche dell’offerta ed anche all’immagine che della Calabria si comunica nel resto d’Italia e all’Estero. Non possiamo consentirci il lusso di sbagliare e dobbiamo ragionare in termini di sistema unico regionale”.
“Voglio far presente al sindaco della bellissima città di Tropea – ha aggiunto il senatore Speziali - che proprio in questi giorni la compagnia tedesca Airberlin è impegnata nella programmazione dell’attività stagionale estiva, caratterizzata finora da una massiccia presenza di voli settimanali da e per la Calabria, e che scelte inopportune potrebbero determinare drastici ridimensionamenti dell’operatività. Lascio immaginare quale potrebbe essere l’impatto negativo nella prossima stagione estiva, in termini di presenze turistiche provenienti dalla Germania. Né potrà sfuggire l’enorme sforzo compiuto proprio in questi ultimi mesi dall’Aeroporto internazionale di Lamezia Terme per aumentare in modo strutturale il numero totale dei passeggeri. E’ suonato un campanello d’allarme che dobbiamo ascoltare e che ci deve indurre a ponderare ogni decisione che, anche in modo indiretto, potrebbe condizionare le scelte e i movimenti dei flussi turistici organizzati e non”. “Spero – ha concluso l’ingegner Speziali – che l’Amministrazione civica di Tropea abbia la volontà di riflettere in maniera molto attenta sul tema della tassa di soggiorno. Mi riservo, sempre nel massimo rispetto delle distinte prerogative istituzionali, di porre la questione all’attenzione dei Dipartimenti Turismo e Attività Produttive della Regione Calabria”.
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