Cronaca: arresti e denunce della Polizia a Reggio

Reggio Calabria Cronaca

Ieri, nell’ambito dell’attività di controllo svolta dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso della Questura di Reggio Calabria, O.G., un 40enne di nazionalità rumena, è stato tratto in arresto per furto aggravato all’interno dell’esercizio commerciale “Coin” sito sul C.so Garibaldi. Rocambolesca la cattura con il malvivente che, impossessatosi di 5 confezioni di profumi (per un valore complessivo di 300 euro) cercava di allontanarsi repentinamente, non prima di aver estratto le bottigliette dalla confezione per poterle occultare più comodamente. Tentativo vano, visto che il dispositivo andava comunque in allarme. L’inseguimento per le vie adiacenti, è culminato nei pressi di Piazza Duomo, dove il personale della vigilanza ha individuato l’uomo avvertendo telefonicamente il 113 che a sua volta ha allertato le volanti “Nibbio”. Lo stesso, trattenuto su disposizione del P.M. Tedesco, presso le camere di sicurezza, sarà giudicato in mattinata con rito direttissimo.

Sempre nella serata di ieri, si é registrata un’altra situazione che ha visto l’intervento delle Volanti in Piazza Garibaldi, dove una giovane prostituta, anch’ella di nazionalità rumena, B.E. 23 anni, è stata aggredita da un connazionale coetaneo, E.M., che tentava di avere un approccio sessuale contro l’esplicita volontà della donna. L’equipaggio presente in quei paraggi è intervenuto arrestando in flagranza il giovane rumeno per violenza sessuale. Su disposizione del P.M. Tedesco, e vista la gravita dei fatti, l’uomo si trova nella locale Casa circondariale.

VIDEO INSERITO ALLE 16.30

Altri arresti e denunce sono stati compiuti nella notte dagli agenti delle Volanti, nell'ambito dei controlli attuati su disposizione del Questore. In arresto sono finiti due cittadini di nazionalità rumena, mentre un terzo complice, loro connazionale, minorenne, è stato denunciato. Alle ore 22 circa e' giunta una chiamata al "113" da parte di una donna, C.M. di 40 anni, che ha chiesto l'intervento della Polizia perché degli uomini stavano tentando di introdursi nel suo appartamento di Via Paolo Pellicano, tanto da essere costretta a sbarrare la porta con un grosso mobile per scongiurare l'irruzione. Gli agenti hanno intercettato i tre i quali, alla vista della Volante, hanno tentato di dileguarsi per le vie limitrofe. Prontamente bloccati, sono stati accompagnati in Questura e identificati. Due di loro hanno precedenti specifici per rapina, furto e violazione di domicilio. I due maggiorenni sono stati dichiarati in arresto per il reato di tentata violazione di domicilio aggravata, mentre il minorenne, denunciato per lo stesso reato oltre che per false attestazioni sull'identità personale avendo dato agli agenti un nome e una data di nascita false, e' stato affidato al genitore. Altro intervento della Volante in località Arghillà. A seguito di un controllo su strada di tre pregiudicati, uno di loro e' stato trovato in possesso di due involucri contenenti alcuni grammi di sostanza stupefacente di tipo cannabis, nonché di un grosso cacciavite ed altri strumenti di effrazione. E' scattata perciò la denuncia in stato di libertà per il reato di possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere, oltre alla segnalazione amministrativa al prefetto per il possesso dello stupefacente.