Reggio Calabria: i carabinieri sventano un colpo al Teatro Cilea, 3 arresti
Determinante intervento dei Carabinieri di reggio Calabria nella notte. I militari, infatti, sono stati costretti a intervenire a seguito di una segnalazione che indicava la presenza di ladri all'interno del teatro Cilea, circondando la zona ed entrando nel teatro da più punti, compreso il soffitto. Una volta all'interno hanno immobilizzato i malviventi intenti a svaligiare la cassaforte. Al Cilea, in questi giorni, va in scena ogni mattina il musical ''Cenerentola''.
h 14:10 | Sono 3 le persone arrestate in flagranza: Antonio Talinucci, 55 anni, romano, pluriupregiudicato per reati contro il patrimonio, Luigi Davide Belgio, 49 anni, reggino, pluripregiudicato e F.F., 36 anni, reggino, incensurato, titolare di un esercizio di rivendita di materiale informatico.
I FATTI | Nel pomeriggio i militari a seguito di attività di indagine hanno attivato un servizio di osservazione continuativo nei confronti dei tre soggetti, in particolare Talinucci era appositamente giunto da Roma è stato prelevato in Stazione dai due.
Il gruppo unitamente ad almeno altre due persone in corso di identificazione hanno trascorso assieme tutto il pomeriggio e hanno effettuato una riunione presso il negozio del 36enne, osservati dai carabinieri a distanza. Il gruppo ha adottato tecniche di contro pedinamento fermandosi repentinamente con l’autovettura e facendo sempre diversi giri attorno alla stessa zona. F
oti in particolare ha avuto con più evidenza la funzione di “palo” sfruttando la sua conoscenza dei volti degli appartenenti alle Forze dell’ordine avendo svolto in alcuni casi il servizio di fornitura di apparecchiature informatiche ed elettroniche. A seguito di costante monitoraggio il gruppo si è diretto in serata presso il Teatro Cilea, a quell’ora chiuso, letteralmente presidiandolo in ogni angolo e rimanendo in osservazione degli ingressi. I componenti della banda effettuavano diversi passaggi a piedi e in auto per rilevare l’eventuale presenza di forze dell’ordine.
I militari hanno dovuto faticare non poco ad evitare tali accorgimenti. Poco dopo l’una il gruppo, rassicurato dai controlli effettuati, è entrato in azione: il 55enne e il 36enne si sono diretti circa 50 metri più in basso posizionandosi davanti all’ingresso del Comune e continuando a monitorare l’ingresso laterale del Teatro su via Cattolica dei Greci mentre contemporaneamente due soggetti vestiti di scuro facevano ingresso all’interno del Teatro.
I militari hanno bloccato i due pali, il 36enne aveva un apparato radio con auricolare da cui ha dato l’allarme ai complici venendo ascoltato dai carabinieri. L’intervento è stato immediato, i soggetti all’interno hanno chiuso i portoni e sono riusciti in qualche modo a dileguarsi lasciando nell’ufficio del botteghino in cui è contenuta la cassaforte due borsoni contenenti una fiamma ossidrica del tipo professionale, arnesi da scasso e altre attrezzature. Il Teatro è stato circondato e scandagliato in ogni suo angolo. Belgio ha abbandonato la sua auto si è reso irreperibile non rientrando presso la propria abitazione ma è stato rintracciato alle ore 08,00 circa mentre girovagava a piedi in centro e bloccato.
Le indagini sono in corso e sono orientate ad individuare i complici non ancora identificati.