Minacce per nomina primario a Reggio, slitta interrogatorio Sarra
È slittato al al 22 novembrel'interrogatorio di Alberto Sarra, l'ex assessore nella giunta di centrodestra della Regione Calabria guidata da Giuseppe Chiaravalloti ed attuale sottosegretario alla presidenza della Regione. Sarra è indagato insieme ad un medico dell'ospedale di Reggio, Saverio Cipri, allo stesso ex presidente Chiaravalloti, ed agli ex assessori Saverio Zavettieri e Gianfranco Luzzo in una inchiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro sulla nomina del primario del reparto di Neurochirurgia di Reggio Calabria. Nelle settimane scorse a Sarra è stato notificato un avviso a comparire emesso dal sostituto procuratore della Repubblica, Gerardo Dominijanni, titolare dell'inchiesta. Il motivo dello spostamento: il difensore di Sarra era impegnato. L'accusa – scrive l’Ansa - sostiene che Sarra, nel febbraio del 2005, avrebbe minacciato l'ex direttore generale dell'Asp “Bianchi Melacrino”di Reggio Calabria, Renato Carullo, per costringerlo a nominare Cipri quale primario del reparto di neurochirurgia. Chiaravalloti, Zavettieri e Luzzo, inoltre, sono accusati di tentata concussione perché avrebbero minacciato Carullo di revocargli l'incarico di direttore generale perché si era opposto alla nomina di Cipri attraverso la sospensione di un concorso vinto da un altro medico.