Vitalizio per inabilità, sequestrati 20 mila euro al Consigliere regionale Sarra
Un sequestro per equivalente di 19.800 euro a carico dell’ex Consigliere Regionale Alberto Sarra. L’ha eseguito stamani la Guardia di Finanza reggina su disposizione della Procura della Repubblica dello Stretto.
Il provvedimento è stato emesso dal Gip Adriana Trapani su richiesta dal Pubblico Ministero Mauro Leo Tenaglia al termine di una indagine che vede l’ex Consigliere (che ha ricoperto l’incarico fino a marzo del 2010), indagato per truffa aggravata e falso. Secondo la tesi accusatoria, grazie ad una Commissione medica ritenuta “compiacente”, ed i cui membri sono coindagati, Sarra sarebbe riuscito ad ottenere il riconoscimento di un vitalizio di quasi 7.500 euro mensili per inabilità da “causa di servizio”, in particolare per una patologia cardiaca assolutamente che gli inquirenti hanno ritenuto “indipendente dall’esercizio della carica di Consigliere regionale”.
La somma sequestrato oggi sarebbe il residuo del maggior importo, oltre 160 mia euro, che Sarra avrebbe già incassato a titolo di arretrati, e che in parte ha già restituito.