Di Martino (Sel): “Su Reggio Calabria via le nubi che offuscano la verità”
Riceviamo e pubblichiamo nota stampa del Commissario provinciale Sel Reggio Calabria Andrea Di Martino sugli arresti compiuti oggi
"È oramai inevitabile l’invio della Commissione d’accesso al comune di Reggio Calabria da parte del Prefetto. Ribadiamo questa richiesta con maggiore forza e preoccupazione. Alla luce degli ultimi arresti compiuti oggi, si materializza in modo sempre più inquietante il ruolo della ‘ndrangheta sulle attività del comune Calabrese, gli arresti odierni confermano il ruolo delle ‘ndrine sulla società Multiservizi e si aggiungono agli elementi già da noi denunciati nei giorni scorsi. E’ il tempo che su Reggio si squarci il velo delle nebbie che offuscano la verità. La commissione d’accesso è un elemento di garanzia a tutela della popolazione reggina che combatte la ‘ndrangheta, affinché siano illuminate tutte le zone d’ombra. Trasparenza e chiarezza è la richiesta che in questi giorni stanno esercitando migliaia di cittadini che hanno già sottoscritto la petizione promossa da SEL, Energia Pulita e Slega la Calabria che chiedono di sapere la verità sul buco di 170 milioni di euro nel bilancio reggino prodotto dalla giunta Scoppelliti. Chiediamo inoltre al Copasir di far chiarezza sul ruolo e la funzione che svolgono gli agenti dei servizi segreti a Reggio, presenti con una concentrazione davvero straordinaria, sono troppe le fughe di notizie, la circolazione di dossier, e la collocazione di ordigni intimidatori ai danni dei magistrati inquirenti su cui è urgente far chiarezza. Alla Magistratura che sta conducendo le indagini va il nostro sostegno accompagnata dalla richiesta di far venire a galla celermente tutta la verità."
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