La Fondazione “Don Francesco Caporale” sulla giornata dei testimoni di giustizia
“Una incredibile iniezione di coraggio e di civiltà” Così il presidente della Fondazione don Francesco Caporale ha definito l’ottimo risultato della II Giornata Nazionale dei Testimoni di Giustizia tenutasi a Catanzaro. Luogo di affermazione l’auditorium Casalinuovo gremito in ordine di posto da una platea attenta e partecipe, dove i giovani hanno saputo esprimere con il silenzio e l’attenzione il coraggio, la civiltà e la condivisione. "Una vera e propria lezione di vita, i cui spunti continueranno a lungo ad instillare momenti di riflessione". L’evento, ha avuto infatti l’indiscusso merito di puntare i riflettori su un argomento vitale quello di incoraggiare percorsi di legalità, specialmente in un territorio come quello calabrese in cui il malaffare si manifesta con inusitata violenza. Un segnale di una Calabria diversa che intende scrollarsi di dosso questo pesante fardello dell’omertà che gli viene appioppato evidenziato, giustamente, dal secondo canale della RAI che ha presentato la manifestazione di Catanzaro durante il TG2 di sabato sera.
Durante l’evento, dedicato a Pina Buonocore e che ha visto tra gli altri la prestigiosa presenza del dottor Vitaliano Esposito, procuratore generale della Corte di Cassazione, che mai era sceso in Calabria e che mai aveva rilasciato interviste, sono stati premiati Salvatore Curcio, Don Tonino Vattiata e Teresa Buonocore, sorella di Pina Buonocore. Un evento che – senza dimenticare l’alto valore dei relatori – ha fornito un’immagine nuova della Calabria, di una terra pronta al suo riscatto sociale puntando proprio sul valore della giustizia, ma anche sul coraggio e sul senso civico. Doti che la fondazione don Caporale è riuscita a trasmettere e farli apprezzare.