Catanzaro: Giornata sui Testimoni di giustizia per condividere il coraggio di chi non si arrende
E’ davvero meritoria l’iniziativa sui testimoni di giustizia voluta ed organizzata dalla Fondazione “Don Francesco Caporale” che, a distanza di quasi due anni dal primo evento, ha lodevolmente pensato di allestire a Catanzaro, per il prossimo 18 novembre, una seconda giornata sull’importante e attualissima tematica. Riteniamo si tratti di un momento di civiltà e di libertà utile a sensibilizzare l’opinione pubblica, e anche quella politica, in merito ad un argomento assai delicato che non sempre è percepito nella sua valenza sociale; tanto più che di sovente i testimoni di giustizia vengono erroneamente associati ai collaboratori di giustizia, anche a causa di una normativa che andrebbe modificata proprio in virtù della profonda differenza esistente fra le due categorie. I testimoni di giustizia, infatti, sono vittime delle organizzazioni criminali. In una regione devastata da fenomeni di illegalità è dunque apprezzabile lo sforzo di chi tenta, anche attraverso l’organizzazione di una giornata dedicata al tema, di fornire un’altra faccia della Calabria: una faccia positiva, che incoraggia e non soggiace alle logiche del malaffare; una Calabria che sa ribellarsi e mostra coraggio. In quest’ottica i testimoni di giustizia rappresentano una risorsa per il nostro territorio. Riteniamo perciò che l’iniziativa della fondazione “Don Caporale” sia un segnale importante di riscatto che parte dalla Calabria e dal suo capoluogo. Fra l’altro è da segnalare la prestigiosa presenza del Procuratore Generale della Suprema Corte di Cassazione dott. Vitaliano Esposito. Ci piace poi rimarcare che questa seconda giornata sui testimoni di giustizia cade a ridosso di un altro importante risultato proveniente dalla nostra regione e figlio dell’impegno di calabresi onesti, ossia l’inserimento della cosiddetta legge “Lazzati” all’interno del codice nazionale antimafia. Legalità, libertà, sicurezza, sono elementi fra di loro inscindibili per realizzare una società davvero civile. Il nostro auspicio è che lo Stato possa recuperare il terreno perduto sia intervenendo facendo applicare concretamente e severamente la “Lazzati”, sia realizzando un approccio normativo efficace rispetto alla materia dei testimoni di giustizia. Una società più giusta si può realizzare se la politica sa farsi ispirare dalla buona volontà e dall’immenso coraggio presenti in persone come quelle cui è dedicata la giornata del prossimo 18 novembre a Catanzaro.