Arsenale in laboratorio, condannato a 3 anni un Panettiere di Seminara
Il gup Eduardo Bracco, di Sanremo, ha condannato oggi a 3 anni di reclusione: Rocco Penna, 39 anni, il panettiere incensurato calabrese, originario di Seminara (Reggio Calabria), ma residente a Vallebona (Imperia), che all'interno del proprio esercizio commerciale, in via Mameli, in frazione Borghetto San Nicolo', a Bordighera, occultava un vero e proprio arsenale, tra i macchinari, i sacchi di farina e gli scarti di lavorazione del pane, e' che per questo motivo venne arrestato dai carabinieri di Bordighera, nel settembre del 2009. Nel conteggio della pena il giudice ha tenuto conto delle attenuanti generiche.
La perquisizione partì, in seguito alla denuncia per percosse della moglie, di 35 anni. I militari sequestrarono: un fucile Beretta calibro 12; un fucile di fabbricazione francese calibro 12; un fucile a canne mozze senza marca e matricola abrasa; una carabina con silenziatore; una pistola con matricola abrasa; una canna per fucile modificata; due spade giapponesi modello 'katana'; 2 sciabole; una decina di coltelli vari, tra cui una 'pattada' (tipico coltello sardo a serra manico); un centinaio di cartucce calibro 7,65; circa 400 munizioni calibro 22 e una settantina di cartucce calibro 12.