Carolei, incontro sull’agricoltura sociale della cooperativa “Arca di Noè”

La Cooperativa Sociale Onlus “Arcadinoè”, che opera nell’area delle Serre di Vadue di Carolei, è da anni impegnata nell’accoglienza, nell’accompagnamento e nel sostegno a persone con disagi psicofisici e sociali anche attraverso l’Agricoltura Sociale.

Proprio a questo argomento sarà dedicato l’incontro pubblico che l’Arcadinoè ha promosso per lunedì 28 novembre alle 17.30, presso le Serre di Vadue di Carolei.

Il tema - “Nella terra con i piccoli seminando futuro. Incontro sulle esperienze di agricoltura sociale. - fa riferimento all’attività educativa rivolta alle trenta persone che quotidianamente frequentano la struttura. Un’attività svolta in forma semiresidenziale e fondata su esperienze di agricoltura (svolte in 2 ettari di terreno coltivati a orto), su laboratori di apprendimento attivo (“fattoria sociale” e “fattoria didattica”) e su centri d’interesse tematici (teatro, musica, ceramica, legno, cucito).

In particolare, l’esperienza di Agricoltura Sociale dell’Arcadinoè è oggi in Calabria una delle pochissime esistenti. Nonostante le difficoltà di ordine normativo, burocratico, amministrativo che in questa fase caratterizzano le iniziative in questo campo nuovo per la nostra regione, si conferma ogni giorno di più la validità per le persone coinvolte (giovani e adulti diversamente abili) di un percorso formativo stimolante; un percorso che deve essere sostenuto da un’azione congiunta tra i settori dell’agricoltura, delle politiche di welfare e della programmazione.

L’Agricoltura Sociale può essere considerata una realtà innovativa che si collega in maniera originale alla ricchezza della tradizione calabrese; essa affonda le sue radici nei valori di solidarietà e di mutuo aiuto, introduce modelli economico-culturali differenti rispetto a quelli predominanti, sviluppa interazioni tra territorio e servizi alla persona e ne è ormai riconosciuta la validità come percorso terapeutico riabilitativo per disagi psicofisici e culturali: il particolare intreccio che si determina tra la dimensione produttiva, quella relazionale con persone, piante e animali, quella familiare e comunitaria, permette infatti all’attività agricola di svolgere una funzione sociale.

Ritenendo, dunque, importante avviare un dialogo tra Istituzioni, operatori e cittadini sensibili ai temi del volontariato, del “terzo settore” e delle politiche di welfare, affinché anche la Calabria, come l’Europa e il nord Italia, possa crescere in questa direzione, la Coop. Soc. Arcadinoè ha promosso l’incontro di lunedì 28 novembre.

I lavori, che inizieranno alle 17.30, saranno aperti dal saluto dell’Arcivescovo di Cosenza-Bisignano, Mons. Salvatore Nunnari. Seguirà l’intervento di Alfonso Pascale, Presidente Nazionale delle Rete delle Fattorie Sociali, su “L’Agricoltura Sociale come nuovo modello di Economia Solidale”.

Sarà poi il Presidente della Cooperativa Sociale Onlus Arcadinoè, Alessandro Scazziota, ad illustrarne l’esperienza.

Sono previsti gli interventi degli Assessori regionali all’Agricoltura, Michele Trematerra, e al Bilancio e alla Programmazione, Giacomo Mancini, del Vice Presidente della Provincia di Cosenza Domenico Bevacqua, dell’Assessore provinciale alla Cultura, Maria Francesca Corigliano, e del Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto.

All’incontro parteciperanno inoltre l’ARSSA, la CIA, la Coldiretti, la Confagricoltura, l’INEA, il Dipartimento di Sociologia dell’Università della Calabria, l’AIAB, il GAL Valle Crati, l’ASP di Cosenza, la CARITAS diocesana, il Forum del Terzo Settore, il Comune di Rende.

Le conclusioni sono affidate alla Cooperativa Arcadinoè.