Euro Young. Consigli utili

Calabria Cronaca

Viaggi di volontariato: rendersi utili

Oltre alle esperienze di lavoro all’estero, che richiedono una discreta conoscenza della lingua e si limitano spesso ad alcuni settori ben definiti, il mondo del volontariato apre tante altre possibilità. E’ importante sottolineare che la motivazione che spinge ad effettuare un’esperienza di volontariato all’estero, è diversa dalla motivazione per lavorare all’estero. Il volontariato risponde ad un esigenza di utilità sociale, alla voglia di dare un po’ delle proprie energie e del proprio tempo per servire una causa. Fare volontariato all’estero richiede sempre una forte motivazione, uno spirito di adattamento, una volontà di apertura, il gusto della diversità.

Esperienza estiva in una missione religiosa

L’esperienza estiva di volontariato è certamente importante, formativa e preparatoria. Accanto alle esperienze delle organizzazioni laiche, sono fondamentali le iniziative proposte da Animazione Missionaria che coinvolgono tutte le Ispettorie Salesiane italiane, con la partecipazione ogni anno di 250/300 persone. L’esperienza estiva non è un campo di lavoro, né un viaggio turistico. Si tratta di un viaggio di formazione che propone una seria revisione di vita mediante la condivisione di missione, il lavoro con i giovani, la preghiera quotidiana, l’analisi delle cause della povertà e del sottosviluppo e la conoscenza dei problemi della gente con gli operatori sociali, politici e pastorali del territorio. La motivazione profonda che deve spingere è un esame serio dell’impostazione della propria vita: la qualità delle scelte, i progetti di futuro, lo spessore della propria religiosità. L’esperienza è vissuta in gruppi di 10/15 persone con partenza nel periodo luglio/agosto. Ospitato dalla locale comunità salesiana, il gruppo è inserito nell’animazione giovanile e nelle attività educative svolte dagli oratori. I paesi in cui generalmente ci si reca sono: Angola, Ruwanda, Repubblica Democratica del Congo, Burundi, Madagascar, Etiopia, Kenya, Brasile, Argentina, Bolivia, Albania, Russia. Info sul sito http://www.siticattolici.it/Missioni_e_Missionari/.

Servizio Volontario Europeo

2011 anno del Volontariato: http://europa.eu/volunteering/it/home2

110106 Il Servizio Volontario Europeo per I Giovani (SVE) propone una particolare esperienza di formazione a tutti giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni. Durante un periodo compreso tra i 6 e i 12 mesi i giovani volontari avranno occasione di conoscere meglio un altro paese, un’altra cultura, partecipando alla realizzazione di un progetto utile alla collettività in specifiche iniziative a carattere locale. Le esperienze dello SVE, possono riguardare il settore dell’ambiente, dell’arte e della cultura, lo sport, il tempo libero o la protezione civile. Il contributo del programma copre le spese di viaggio, alloggio e assicurazione dei volontari. I volontari dedicano tempo ed energie ad un progetto a favore della comunità locale. E’ sufficiente avere tra i 18 e i 25 anni ed essere legalmente residente in uno dei paesi dell’UE. Va precisato che lo SVE non sostituisce il servizio militare, né i sistemi di servizio civile alternativo o obbligatorio esistenti in alcuni Paesi membri. Le idee trainanti sono: la scoperta di nuovi orizzonti, l’adattamento ad altri contesti sociali e culturali nell’ambito di attività scelte liberamente. Esempi di attività: contributo alla creazione di servizi di assistenza alle persone anziane, malate o disabili; creazione di centri di accoglienza per senzatetto; di una mensa per gli indigenti; organizzazione di un centro giovanile polivalente in un quartiere di periferia; animazione per l’infanzia, aiuto scolastico alle famiglie numerose; attività interculturali per l’integrazione e la lotto contro il razzismo.

Il partenariato a tre: lo SVE si basa su un solido partenariato tra il giovane volontario, la struttura che lo riceve e la struttura che lo invita. Punti di riferimento: ogni struttura nazionale svolgerà il ruolo di interfaccia tra la Commissione Europea, i promotori dei progetti, e gli stessi volontari. Lo SVE concede la preparazione ai volontari, un’assicurazione di base, e attraverso la CE, farà il necessario affinché lo stesso servizio di volontariato europeo sia riconosciuto.

Info su www.gioventu.it o www.serviziovolontarioeuropeo.it;

Esperienza estiva di volontariato: i campi internazionali

Per quelli che si vogliono preparare al volontariato internazionale con un’esperienza di breve durata esiste l’opportunità del campo di lavoro internazionale. Questo tipo di attività viene generalmente promosso da Organizzazioni Non Governative (ONG) che propongono campi di lavoro-volontariato sia in Italia che all’estero con la partecipazione di giovani e adulti di tutti i Paesi del Mondo. I campi durano 2-3 settimane ed hanno come finalità quella di contribuire alla realizzazione di progetti sociali in diversi ambiti: dalla ristrutturazione di centri socioculturali, all’assistenza agli anziani e ai disabili; dalla realizzazione di attività di animazione culturale per bambini e ragazzi svantaggiati, alla protezione e alla pulizia delle aree verdi, delle spiagge e dei sentieri, dalla creazione di parchi giochi alle campagne di solidarietà con i Paesi del Sud del mondo.

Consigli utili: scegliere con attenzione l’organizzazione che promuove il campo di lavoro (scegliete quelle che si appoggiano a circuiti internazionali per l’organizzazione di workcamps) e cercate di raccogliere informazioni dai ragazzi che vi hanno già preso parte partecipando a delle giornate informative promosse dall’associazione che avete prescelto. Se avete già partecipato ad un campo di lavoro e volete approfondire l’esperienza, consigliamo di proporvi come leader di un campo di lavoro: è un’ottima occasione per sperimentare che cosa vuol dire fare il capo progetto per un’organizzazione che si occupa di solidarietà. I siti delle associazioni sono: www.amicideipopoli.org; www.anffas.net; www.universitaricostruttori.it; www.itanica.org; www.coopi.org; www.yap.it; www.cope.it; www.lunaria.org; www.umanisti.it; www.volunteeringireland.com; www.manitese.it; www.oikos.org; www.vides.org; www.caritas.it; www.emmaus.it; www.sci-italia.it.

Servizio Civile Nazionale all’estero

Il Servizio Civile è una nuova opportunità di volontariato, che permette ai ragazzi tra i 18 e i 28 anni di dedicare un anno della loro vita a favore di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene di tutti e come valore della ricerca di pace tramite un servizio di volontariato in Italia o all’estero. L’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (UNSC) cura l’organizzazione, l’attuazione e lo svolgimento, nonché la programmazione, l’indirizzo, il coordinamento ed il controllo del Servizio civile nazionale, elaborando le direttive. Le aree di intervento nelle quali è possibile prestare il servizio sono: assistenza, protezione civile, ambiente, patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale, servizio civile all’estero. Per maggiori informazioni consultare il sito www.serviziocivile.it.