Cosenza: presentato il progetto “La casa segreta” per sensibilizzare i giovani sull’Aids
E’ stato significativamente presentato in occasione della giornata mondiale per la lotta contro l'Aids il progetto La casa segreta, una accurata iniziativa culturale-teatrale che mira alla sensibilizzazione dei giovani sul problema della diffusione dell’Hiv.
Il progetto, della Compagnia teatrale “La Barraca” realizzato con il contributo della Provincia di Cosenza, Assessorato alle Politiche Giovanili, a partire dal febbraio 2012 coinvolgerà in rete le scuole superiori del territorio in un percorso che prevede quale azione centrale la produzione e la rappresentazione di uno spettacolo teatrale, “La stanza segreta”, scritto da Silvio Stellato.
Un lavoro, in fase finale di allestimento, particolarmente coinvolgente, che racconta servendosi di una cifra narrativa originale una dolorosa e totalizzante esperienza qual è quella della sieropositività e dell’Hiv, con finalità educative.
“ Su una malattia che continua a mietere vittime- ha detto l’assessore alle Politiche Giovanili Maria Francesca Corigliano- c’è un forte allentamento di tensione. Dell’Aids quasi non si parla più e, soprattutto, non si parla più agli adolescenti ed ai ragazzi. Pochi si preoccupano di informarli correttamente sui rischi e sulla sua gravità. Ecco perché abbiamo scelto di solennizzare una giornata come quella odierna che mette sotto gli occhi del mondo cifre spaventose di morti e di contagi, soprattutto tra le donne, presentando un progetto che, intanto, rappresenta ai più giovani l’esistenza di un problema e quindi permette di valutarne più aspetti.”
“Il progetto- ha ancora spiegato- sarà presentato agli studenti delle prime e seconde classi superiori, anche attraverso relazioni che saranno tenute da un informatore scientifico, un attore, uno scrittore ed un regista, tutti soggetti che parteciperanno a dibatti che saranno aperti successivamente alla visione dello spettacolo.”
“I personaggi di questo testo narrato e dialogato insieme rinascono e muoiono più volte, lasciano sulle tavole del palcoscenico una esperienza che chi vuole può prendere come una lezione. Credo che il valore educativo della tragica esperienza dell’Hiv e delle storie di vita che ad esso conducono sia elevatissimo in particolare per le giovani e giovanissime generazioni le quali hanno bisogno di esempi che ricordino quale valore immenso è racchiuso nel rispetto di se stessi, del proprio corpo, della propria storia, della propria gente, delle proprie relazioni umane” ha poi anticipato l’autore Silvio Stellato.
“ Permetteremo ai ragazzi di entrare in questa stanza segreta, e “spiare” quello che succede al suo interno. Il gesto teatrale, l’espressione corporea, la parola poetica forniranno un approccio al problema differente da quello solitamente veicolato dall’informazione, sosterranno uno sguardo non scientifico. L’esperienza che ne scaturirà gradualmente mirerà ad una educazione emotiva oltre che alla sensibilizzazione” ha quindi messo in evidenza il direttore artistico della compagnia “La Barraca” Nuccia Pugliese che firma la regia dello spettacolo teatrale “La stanza segreta”.
A presentare ancora in Provincia il progetto La casa segreta, sono stati gli attori Rossana Micciulli e Francesco Liuzzi.