Confcommercio Crotone: “Imprese, attente alle truffe”
"Nei giorni scorsi sono pervenute presso la nostra associazione 22 disdette da parte di nostri associati: sorpresi per l’irrituale accadimento e subodorando qualcosa di anomalo, la nostra segreteria ha prontamente convocato in sede i nostri aderenti per avere delucidazioni sulle motivazioni che li avevano indotti a lasciare l’associazione, ed ecco giunta la conferma che quelle disdette risultavano essere sottoscritte con firme false. - Comunica una nota del presidente Alfio Pugliese - I nostri associati, sorpresi più di noi dell’accaduto, oltre che confermare la fedeltà associativa alla nostra organizzazione, sporgeranno denuncia contro ignoti.
Ora ci domandiamo: chi avrebbe interesse a falsificare, stupidamente, tante disdette con la certezza di essere sottoposto per questo a procedimento penale?
Ciò che lascia sgomenti è che qualcuno possa pensare di poter vanificare, con un gesto criminale, il nostro lavoro, svolto da anni con competenza e passione, lavoro di vera rappresentanza a favore delle imprese, che ci ha permesso di diventare punto di riferimento nel terziario.
Le azioni fumose, finalizzate solo ad un tornaconto personale, le commistioni tra rappresentanza di impresa e politica partitica da chi non ha né arte né parte, non fanno parte del nostro bagaglio culturale, poiché oggi più che in ogni altro momento c’è bisogno di senso di responsabilità.
La giustizia farà il suo corso e saremo felici se saranno individuati i responsabili, perché così si elimineranno quei parassiti che approfittano della difficile situazione attraversata dalle imprese per avere vantaggi personali, non considerando la rabbia sociale che oramai è pronta ad esplodere. - Conclude il Presidente - Abbiamo bisogno di legalità, non di propaganda, di rispetto delle regole, dalle più elementari a quelle che ci permettono di avere maggiore fiducia verso chi ci amministra e rappresenta."