Cosenza: Premio Scuola per lo Sviluppo Sostenibile a liceo Vianeo
Nella Conferenza Regionale sull’Educazione Ambientale, svoltasi a Cosenza, nei giorni scorsi, è stata consegnata allo Scientifico di Tropea la bandiera verde che la contraddistingue quale International Ecoschool. Presenti alla cerimonia il Rettore Giovanni La Torre, gli Assessori Regionali all’Ambiente e all’Istruzione Pugliano e Caligiuri, oltre alla Presidente dell’Agenzia Regionale per l’Ambiente, Marisa Fagà e al Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Francesco Mercurio. Una delegazione di cinquanta studenti, accompagnati dal prof. Natale Tumeo, referente del progetto”OIKOS” di educazione ambientale e dai docenti Iannello e Romano, hanno partecipato all’evento portando la loro testimonianza di scuola che nella Regione detiene il primato della bandiera verde, ininterrottamente, da otto anni.
Il percorso ecologista, realizzato dalla scuola tropeana, si è proposto di far conoscere agli allievi il problema energetico, l’importanza delle politiche di risparmio e le connessioni tra sviluppo sostenibile e consumi energetici maturando la capacità di agire con consapevolezza responsabilità e partecipazione, con grande attenzione ad un territorio bellissimo e fragile. Tante le attività svolte e i percorsi collaterali attivati come la cooperativa scolastica “Cooperambiente” ed il concorso “Finestre, balconi, vicoli fioriti” con ampio coinvolgimento delle agenzie formative del territorio.
“Il motto della Scuola - dichiara la dirigente scolastica - è la riflessione di E. Burke secondo cui l’errore più grande è quello di non fare nulla solo perché si pensa di poter fare troppo poco, ecco perché allo Scientifico ci si è prodigati in tante direzioni ottenendo, ad esempio, dalla Provincia le lampadine a basso consumo ed i riduttori di flusso nei rubinetti, dal Comune i cassonetti per la raccolta differenziata ed ancora divulgando a scuola e nelle famiglie l’Eco-Codice e curando le aiuole all’ingresso della scuola. Piccole cose che hanno determinato, però, un risultato importantissimo: una sensibilità ambientalista, sempre più convinta e matura, in centinaia di giovani”.