L’Istituto Pezzullo premiato come Ecoscuola con la bandiera verde
In questi ultimi anni, si parla tanto di eco sostenibilità e di educazione ambientale in diversi contesti e, soprattutto, si ribadisce l’importanza che riveste la scuola nel coinvolgere le future generazioni verso queste problematiche. L’Istituto Pezzullo di Cosenza, grazie alla sensibilità della Dirigente Scolastica dott.ssa Carla Savaglio, della referente prof.ssa Maria Ruffolo e di un gruppo di docenti, già da tempo, opera in questa direzione, progettando delle attività curriculari ed extra-curriculari che sensibilizzano i giovani su temi ambientali e sulle buone prassi da seguire per rispettare i beni che la natura offre e che consentono di vivere in buona salute. Sono già due anni che il Pezzullo viene premiato con la bandiera verde per aver realizzato progetti nell’ambito del programma internazionale della FEE (Fondazione per l’Educazione Ambientale), Eco-schools, finalizzati alla diffusione di comportamenti sostenibili per la salvaguardia ambientale. La peculiarità di questi progetti sta nel collegare la scuola con i portatori d’interesse presenti sul territorio come ad esempio gli enti locali, le associazioni, i comitati di quartiere ecc...
L’interazione con il territorio è importante per far conoscere ai ragazzi in che modo vengono gestite e risolte alcune problematiche e come sia possibile intervenire nella scuola, in tutte le sue componenti, per modificare i comportamenti scorretti, come lo spreco di risorse e la produzione di rifiuti e, quindi, i costi di gestione dell’Istituto e il suo impatto ambientale. Un altro aspetto importante è l’opportunità per i ragazzi di assumere ruoli di responsabilità e di sviluppare le capacità decisionali. La scelta della tematica da affrontare e il piano di lavoro da sviluppare durante l’anno scolastico, infatti, vengono decisi da un gruppo di alunni in collaborazione con alcuni insegnanti, genitori e con i responsabili dei partner del territorio coinvolti. Le attività, successivamente, vengono pubblicizzate a tutta la comunità ed alcune vengono anche inserite nella programmazione curriculare in modo da coinvolgere tutta la popolazione scolastica.
L’anno scorso, ad esempio, è stato affrontato il problema dello spreco dell’acqua nella scuola in collaborazione con alcuni Enti locali come la Regione, la Provincia e l’Arpacal (Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Calabria) che hanno permesso di approfondire la tematica e sensibilizzare i ragazzi sull’uso corretto di questa risorsa così importante per la vita di tutti. Grazie agli ottimi risultati ottenuti, il Pezzullo è stato premiato con la consegna della bandiera verde durante la Conferenza Regionale per l'Educazione Ambientale, che si è svolta all’UNICAL e che è stata organizzata dall’Assessorato alle Politiche dell’Ambiente della Regione Calabria, dal Rimuseum, il Museo dell’Ambiente dell’Università della Calabria, dalle province calabresi, attraverso i laboratori territoriali di educazione ambientale, dall’Ufficio scolastico regionale e da associazioni ed enti come l’Arpacal. Questo riconoscimento a livello internazionale per l’impegno che quest’Istituto, presente nella nostra città, mostra verso l’ecosostenibilità, testimonia l’importanza che viene attribuita al ruolo che la scuola ha nella formazione delle coscienze delle future generazioni, più attente e rispettose dell’ambiente in cui vivono, se progetta azioni educative efficaci e continue.