Crotone: giunge al termine “Con.Agri.c Informa”
Con l’appuntamento del 16 Dicembre 2011 è giunta al termine la manifestazione denominata “Con.agri.C. Informa” che ha preso il via il 18 Novembre e ha realizzato una serie di iniziative rivolte alla crescita delle aziende agricole crotonesi. Un progetto per accordare una maggiore attenzione alla formazione delle risorse umane, all’istituzione di meccanismi di feedback tra il settore privato e gli istituti di ricerca. “Con.Agri.C Informa” ha significato la realizzazione di alcune iniziative divulgative per puntano alla crescita professionale e individuale degli addetti e in modo particolare allo sviluppo delle nostre piccole e medie imprese agricole. Con.Agri.C. - Consulenze Agricole Crotonesi S.r.l. è una realtà di consulenza aziendale nata per avviare un percorso di accompagnamento e sostegno rivolto alle imprese agricole si propone l’obiettivo primario di creare un supporto concreto alle aziende agro-zootecniche crotonesi e regionali.
Il programma ha previsto la realizzazione di 5 seminari/convegni che hanno trattato tematiche specifiche riguardanti il mondo in oggetto. Venerdi 18 Novembre gli appuntamenti hanno preso inizio con il seminario su “Le nuove norme in materia di smaltimento di rifiuti in agricoltura: il SISTRI” durante il quale tecnici del settore, dirigenti di varie associazioni di categoria e imprenditori agricoli hanno potuto ascoltare gli interventi e i consigli degli esperti intervenuti. Erano presenti la Dr.ssa Cristina Calenda (Arpacal) – il Dott. Enzo Talotta (docente e agronomo) – il dott. Franco Belmonte (direttore CIA Calabria). A moderare il Dott. Leonardo Petrone (agronomo).
25 Novembre “L’arte Casearia Crotonese”. Sono Intervenuti Dr.ssa Virginia Aloi – ARSSA Prof. Giuseppe Blaiotta – Docente c/o Università degli Studi “Federico II” di Napoli Dott. Rocco Rosanò – Tecnico Agronomo Francesco Salluzzi – Casaro Modera: Dott. Gesuele La Rosa – Agronomo – Forestale. Gli interventi che sono partiti da un’analisi storico/sociale dell’arte casearia crotonese ripercorrendo quello che nella storia ha significato in particolare il Pecorino Crotonese e le sue origini. Un prodotto unico nelle sue caratteristiche e che potrebbe essere volano per la commercializzazione di tutte le altre produzioni del Territorio. Di tenore più tecnico l’intervento del Prof. Blaiotta che ha focalizzato l’attenzione sulle caratteristiche organolettiche del prodotto confrontandolo con altre produzioni similari del resto del mondo e cercando di identificare le caratteristiche “biologiche” del pecorino per meglio preservarlo e valorizzarlo. Dello stesso tenore l’intervento del presidente dell’APOCC (associazione produttori ovicoli crotonesi) di Crotone - Francesco Scarpino – che ha voluto ricordare come questo incontro sia finalizzato alla creazione di una rete unica di soggetti produttori che possano lavorare e collaborare assieme per una crescita del comparto crotonese e che possano trovare assieme punti di valorizzazione e crescita di un prodotto che porta il nostro Territorio in tutto il mondo. Il Presidente Scarpino ha anche ricordato come sia necessario identificare questo prodotto con procedure e tecniche produttive condivise al fine di poter richiedere la certificazione DOP per preservare il nome del Pecorino Crotonese.
02 Dicembre - “Agricoltura e Ambiente: i reflui agro-zootecnici tra opportunità e minacce”. Sono intervenuti il Dott. Alfredo Amoruso – ARPACAL, Dott. Enzo Talotta – Agronomo – Docente, Dr.ssa Paola Squillace – ARSSA, Modera: Dott. Gesuele La Rosa – Agronomo – Forestale. Gli interventi hanno messo in evidenza come tutto quanto derivi dalla lavorazione Agricola possa rappresentare in modo biunivoco una minaccia ma anche un’opportunità per le aziende agricole. Ovviamente rappresentano una minaccia perché sempre di “rifiuti” si tratta e quindi come tali vanno trattati e attenzionati, ma anche un’opportunità perché il loro utilizzo non solo può giovare alle coltivazioni stesse ma anche perché, se opportunamente trattati, si può ricavare energia alternativa a basso costo. Da sottolineare come sia emerso dal successivo dibattito come la Calabria non abbia ancora sviluppato un solo progetto operativo in questo settore (a dispetto di altre realtà già attive in aziende del sud Italia) per mancanza non tanto di progettualità ma di risposte alle tante richieste da parte degli operatori dagli Enti proposti che, nonostante ci siano i finanziamenti ai quali attingere, non sono riusciti ad approvare in tempi brevi i progetti presentati. 09 Dicembre - “L’extravergine d’Oliva: tipicità e innovazione”. Sono intervenuti: Dott. Giuseppe Vrenna – ARSSA, Dott. Gesuele La Rosa – Tecnico Agronomo. Prof. Rocco Zappia – Docente c/o Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, Gaetano Potenzone – Vice Presidente CNO Nazionale - Presidente AOC Crotone
16 Dicembre - “Le denominazioni protette volano in crescita”. Sono intervenuti: Dott. Giuseppe Vrenna – ARSSA, Dott. Pasquale De Francesco – Esperto del Settore, Dott. Giacomo Giovinazzo – Dirigente Regione Calabria. In questa occasione i relatori hanno avuto modo di parlare delle denominazioni protette “negate” alla Calabria e a quelle che ancora devono e possono essere presentate in un ottica di volano di sviluppo per tutto il settore. Di particolare importanza l’intervento del dott. Giacomo Giovinazzo che ha spiegato come a parer suo il crotonese ha alcuni prodotti su cui bisogna puntare e uno di questi è sicuramente il pecorino ma con progetti seri e condivisi da tutti. “Ho potuto constatare come in ogni parte del mondo io riesca a portare il Pecorino Crotonese in degustazione – ha detto Giovinazzo – riscuote sempre un grande successo” ..” e su queste risorse le associazioni e i produttori devono fare massa critica unica e cercare di portare avanti progetti seri e univoci”.
Il Clou delle iniziative ha previsto l’8 Dicembre 2011 con la realizzazione di una fiera/esposizione dei prodotti agricoli crotonesi nel centro della città capoluogo. “Con.Agri.C in fiera” è stato un appuntamento riuscito non solo per la finalità principale del progetto che era quella di promuovere e portare tra la popolazione i prodotti dell’agricoltura crotonese per incentivarne il consumo ma anche perché tra animazione e degustazioni ha animato la ricorrenza dell’Immacolata che segna l’inizio delle festività natalizie. L’8 Dicembre è stato creato un villaggio divulgativo con le migliori realtà agricole crotonesi con oltre 10 stand che hanno promosso non solo le eccellenze del nostro territorio ma anche le associazioni e le realtà che hanno come mission la valorizzazione e la crescita di questo settore. Hanno partecipato la CIA, la Con.agri.c. stessa, l’APOCC, il Consorzio dei vini Cirò e Melissa DOC, l’associazione degli apicoltori crotonesi, alcune realtà tra cui l’azienda VIOLA di Isola Capo Rizzuto, Pasquale Iaquinta del Favarolo di Roccabernarda, il Gal Kroton con il maialino nero di Calabria, l’ortufrutta con l’azienda Victor e tante altre piccole realtà del nostro territorio. La manifestazione ha unito assieme alle degustazioni dei momenti di intrattenimento per tutti i gusti in modo da attrarre maggiori visitatori per poi incentivarli a visitare gli stand degli espositori.
“Ringraziamo - si legge infine nel comunicato - tutte le associazioni di categoria che hanno preso parte alle iniziative con grande impegno e tutti i relatori che con la loro passione e professionalità hanno veramente trasmesso qualche cosa agli intervenuti – ha dichiarato Francesco Scarpino di Con.Agri.C – pensiamo di poterci ritenere soddisfatti per un progetto che è stato pensato dagli addetti ai lavori del settore per gli agricoltori stessi, e forse proprio questo è stato un motivo di successo. Puntare non su incontri “asettici” ma portare contenuti e reali prospettive di crescita e sviluppo per gli attori principali del territorio ovvero gli agricoltori. Un ringraziamento all’Assessore Michele Trematerra assessorato agricoltura regione Calabria. Gli appuntamenti di CON.AGRI.C Informa si sono svolti nella città Pitagorica e sono stati organizzati dalla CON.AGRI.C e la MARASCOCOMUNICAZIONE.