Incidente San Giovanni: sarà eseguita autopsia
La Procura della Repubblica di Cosenza ha disposto l'autopsia sul corpo di Robert Laurenzano, il giovane di 20 anni che era alla guida della Volkswagen Lupo che è sbandata andando a finire contro un'altra auto, causando la morte di cinque persone. Nello scontro, oltre a Robert, sono deceduti il fratello Frank, di 22, Domenico Noce (20), Samuel Crivaro (21) e Emanuela Palmeri, di 15 anni. La decisione è stata presa dal pm Donatella Donato, che proprio in queste ore ha ricevuto l'informativa preliminare da parte della polizia stradale di Cosenza, per accertare le condizioni psicofisiche del giovane nel momento dell'incidente. Un esame, spiegano gli investigatori, di routine in caso di incidenti mortali.
L'autopsia sarà fatta oggi pomeriggio o, al più tardi, nella mattinata di domani. Le salme delle altre quattro vittime, invece, saranno restituite ai familiari nelle prossime ore. I cinque ragazzi, dopo la cena della vigilia con le loro famiglie, erano usciti ed avevano deciso di andare a casa di un amico comune che abita in un comune poco distante da San Giovanni in Fiore. Subito dopo avere imboccato la statale 107 Silana-Crotonese, affrontando un curvone, l'auto è sbandata. Sulla zona in quel momento pioveva e la temperatura era sotto lo zero. L'utilitaria è quindi finita sul guardrail della corsia opposta di un viadotto dove è stata centrata da un suv Hyundai Santa Fe a bordo del quale viaggiavano marito e moglie, di 42 e 38 anni, di Crotone, ed i loro due figli minorenni. I quattro sono rimasti feriti in maniera non grave.