Cariati, Sero: “Ultimeremo opere e risaneremo”
Ristrutturazione del bilancio, ottimizzazione della spesa, riduzione dei centri di costo, riorganizzazione complessiva della macchina comunale, oggi desueta. Ultimazione di importanti infrastrutture, come il mercato ittico o i servizi sul molo commerciale della struttura portuale. Continuare ad intercettare fondi extra bilancio e consolidare le politiche per i turismi e per il rilancio culturale della cittadella medioevale come destinazione turistica sostenibile.
Sono, queste, alcune delle priorità sulle quali sarà impegnato l’Esecutivo guidato da Filippo Sero, a partire dal 2012; obiettivi ambiziosi, finalizzati a consolidare un impegno ormai avviato e per alcuni settori largamente consolidato. – A spiegare step e metodo di un’azione amministrativa giunta ormai al suo secondo tempo è lo stesso Primo Cittadino Filippo Sero nel corso di un’intervista su YOUTUBE attraverso la quale Sero trasmette gli auguri di buon anno alla città ed al territorio.
Il 2011 – dice Sero – è certamente l’anno della crisi, ma deve essere anche l’anno del risveglio. Tutti ci siamo ormai resi conti, su scala globale, che l’Occidente è rimasto indietro. Occorre invertire rotta, a partire da un ripensamento responsabile delle nostre abitudini consumistiche.
Sul piano locale – aggiunge il Sindaco – la Giunta ha tutta l’intenzione di consolidare quella capacità di intercettazione di fondi extra bilancio che ha già dato la possibilità di ultimare opere pubbliche storiche per Cariati, su tutte il Porto, il Teatro, l’Asilo Nido. Ma vogliamo anche continuare – prosegue – con la Bandiera Blu, conquistata per tre anni consecutivi, a tutto vantaggio della vocazione turistica cittadina. – In questi anni – scandisce Sero – abbiamo puntato molto sulla promozione del nostro patrimonio turistico, culturale, architettonico e archeologico. E lo abbiamo fatto anche attraverso l’immagine dell’Herakles, icona e simbolo turistico di Cariati Città della Tarantella. Sono stati anni importanti per il posizionamento della nostra Città nel territorio e nella regione. Il Premio Herakles è stato un momento importante di questa strategia. Il centro storico ed il lungomare sono stati letteralmente invasi da turisti.
Abbiamo innovato su molti aspetti – spiega il Sindaco – riuscendo a cambiare il rapporto di collaborazione tra l’ente pubblico e l’imprenditoria privata. Lo stesso 4° Premio Herakles 2011, tenutosi lo scorso settembre, è stato finanziato solo ed esclusivamente da partner privati. Un grande risultato! Analoga proficua sinergia – continua – siamo riusciti a mettere in campo per l’organizzazione della 28esima programmazione socio-culturale estiva. Siamo cioè stati capaci di ottimizzare le risorse, spendendo meno delle passate gestioni ma ottenendo, in termini di riscontro di immagine e visite, risultati di gran lunga superiori agli anni passati. Cariati è diventata una vera e propria cittadella della cultura e dell’identità. Vogliamo continuare su questa strada anche per il 2012, seppur l’impegno maggiore – precisa Sero – sarà quello del risanamento finanziario. A gennaio – conclude e annuncia il Sindaco – partirà anche la stagione teatrale; molto probabilmente sarà completato il mercato ittico e ci porremo definitivamente la sfida della gestione del porto, risorsa strategica per tutto il territorio. C’è più di un motivo, quindi, per essere ottimisti!