Crotone saluta il 2012 con un tuffo in mare
È un’usanza che si sta espandendo a vista d’occhio l’abituale tuffo di Capodanno. Si dice che la tradizione ebbe inizio nel 1960 in olanda, quando un club di nuoto decise di iniziare l’anno con un tuffo in mare, che è poi diventato tradizione nazionale dopo la sponsorizzazione da parte di una nota marca di zuppa. Il bagno del primo dell’anno è freddo, coraggioso ed è il modo migliore di iniziare l’anno belli freschi. Nonostante il freddo, sono tante le persone che si tuffano nelle acque gelide ogni gennaio. È una scena da non perdere, almeno come spettatore. A Crotone anche quest’anno è stato il tratto di spiaggia antistante l’ex piscina Coni ad ospitare i partecipanti al Bagno di Capodanno giunto alla sua 13^ edizione. Promosso dall’Assessorato allo Sport del Comune, dalla Pro Loco, dalla Lega Navale Italiana e dal Comitato Provinciale Coni. L’evento rappresenta un tradizionale appuntamento cui molti appassionati ed affezionati partecipanti non intendono mancare per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, così anche a Catanzaro Lido e Reggio Calabria. Dopo il tuffo, avvolti nei propri asciugamani ci si riscalda brindando al nuovo anno con una bottiglia di spumante. Infine sono stati consegnati attestati e riconoscimenti ai più simpatici membri.
A Cirò Marina quest’anno si terrà il 1° Tuffo di Capodanno 2012, presso la sede della Lega Navale, al termine de quale saranno premiati il più giovane e il più anziano tuffatore sia per gli uomini che per le donne. Tutti i partecipanti riceveranno comunque un gadget ricordo dell’evento.