Il sindaco Mario Occhiuto incontra i vertici dell’Azienda ospedaliera
Le problematiche relative all’ospedale dell’Annunziata sono sempre in cima all’agenda dell’amministrazione comunale. Per questa ragione il sindaco Mario Occhiuto - si legge in un comunicato stampa - ha ricevuto questa mattina a Palazzo dei Bruzi, su sua sollecitazione, il direttore generale dell’azienda ospedaliera di Cosenza Paolo Gangemi, il direttore amministrativo Achille Gentile e il dirigente dell’ufficio tecnico Dino De Marco. Così come era stato annunciato lo scorso settembre in occasione di un altro incontro fra il primo cittadino e lo stesso Gangemi, è intenzione del Sindaco portare avanti una collaborazione costante che affronti in maniera costruttiva tutte le problematiche relative al nosocomio cosentino. Riguardo al nuovo progetto strategico di ricostruire l’Annunziata sul vecchio sito, sempre supportato dall’esecutivo Occhiuto, esiste allo stato attuale una convergenza di vedute con l’Azienda ospedaliera.
Mario Occhiuto, in qualità di massima autorità sanitaria locale, prendendo atto della momentanea mancanza di risorse finanziarie da destinare alla costruzione del neo ospedale, ha inteso comunque dare il proprio impulso a un dibattito mai chiuso, rilanciando la proposta, già favorevolmente accolta dal governatore Giuseppe Scopelliti, di un concorso di idee e del relativo bando, che possa almeno aprire la strada a una futura intercettazione di fondi.
“Le esigenze della collettività in materia sanitaria non possono aspettare – ha dichiarato Occhiuto – E’ nostro compito dar voce ai disagi che quotidianamente pazienti e operatori del settore devono affrontare. La centralità di Cosenza non può prescindere da servizi ospedalieri e assistenziali che siano all’altezza di un capoluogo di provincia degno di questo nome”.
Inoltre, a margine della riunione con i vertici dell’Azienda ospedaliera, il Sindaco torna sulla necessità che la città di Cosenza abbia un suo punto di eccellenza con l’istituzione della cardiochirurgia: “Al di là del potenziamento del reparto di cardiologia interventistica – afferma – un ospedale Hub come quello dell’Annunziata, ovvero un riferimento importante per l’intera provincia e non solo, necessita di un reparto di cardiochirurgia. Nonostante le varie deliberazioni emendate nel corso di diversi consigli comunali, il tema, pur di grande interesse, rimane in sospeso. Il mio impegno, anche in tal senso, continuerà a consolidarsi con azioni mirate per il raggiungimento di questo obiettivo”.