Intimidazioni in Calabria: sottosegretario De Stefano a Reggio
Il sottosegretario all’Interno con delega alla pubblica sicurezza Carlo De Stefano, è stato a Reggio Calabria in Prefettura, per presiedere una riunione dedicata all’esame degli atti intimidatori compiuti ai danni di amministratori locali nel territorio regionale. L’incontro con i prefetti, i questori ed i comandanti dei carabinieri e della guardia di finanza delle cinque province calabresi è durato poco più di tre ore. “In particolare - ha detto De Stefano - abbiamo voluto ascoltare dai prefetti le loro conclusioni sulla matrice di questi attentati con l'intento di discernere sulla reale loro natura, cercando di comprendere quali siano i casi o meno riconducibili alle attività dei destinatari delle intimidazioni”. De Stefano, che era accompagnato dal vice capo della Polizia, Francesco Cirillo, dal direttore centrale della polizia criminale, Francesco Gratteri, dal colonnello Alberto Reda, vicecomandante dello Scico della Gdf, e dai generali Alfredo Fischione, Gaetano Maruccia, Michele Calandro e Adelmo Lusi, incontrando i giornalisti, ha detto che "la riunione è stata intensa e proficua su un fenomeno particolarmente insidioso, come le intimidazioni agli amministratori pubblici in Calabria, reato che è aumentato del 10% rispetto ad un calo rilevante di altri tipi di reato.