Cgil Cosenza: indagine scontri in Val di Susa

Cosenza Attualità

"La CGIL di Cosenza in merito all’indagine della Procura di Torino, guidata dal giudice Giancarlo Caselli, sui violenti scontri che ci furono in Val di Susa il 27 giugno e il 3 luglio del 2011, esprime fiducia e rispetto nel lavoro della magistratura. - Comunica una nota stampa - Riteniamo, altresì, che non si debba criminalizzare il movimento di dissenso della Val di Susa che lotta pacificamente contro la realizzazione della TAV, che è impegnato nel costruire un’idea di sviluppo diverso e che ha preso immediatamente le distanze contro i tentativi d’infiltrazione delle frange estremiste e dagli atti di violenza che si sono verificati in quei giorni.
Nell’indagine risulta oggetto di atti della Procura di Torino il compagno Giuseppe Tiano, segretario generale della FILCTEM di Cosenza, per aver partecipato alla manifestazione del comitato No TAV, non nella sua funzione sindacale ma per la condivisione degli obiettivi del movimento.
La CGIL di Cosenza seguirà con attenzione gli sviluppi giudiziari e politici della vicenda sicuri e fiduciosi che il compagno Tiano riuscirà a dimostrare l’estraneità ai fatti contestati dai magistrati di Torino."